FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] che si voleva riportare precipitosamente al passato; alla fine l'Antonelli e il F. riuscirono anche a ottenere che le truppe francesi restassero a Roma a protezione del papa re: un capolavoro di sagacia diplomatica ma anche di miopia politica, il cui ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] ).Ma nella corrispondenza e nella relazione dell'A. non ne è traccia.
Dopo l'occupazione di Roma da parte delle truppe francesi nel febbraio 1808, l'A. - che era progovernatore della città - fu arrestato il 6 settembre, condotto in Toscana e poi in ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] sue qualità gli fu data dal conferimento della carica di uditore presso la nunziatura di Parigi. Il suo arrivo nella capitale francese è da collocarsi presumibilmente tra il 1675 e il 1676, perché nel 1682 scriveva di essere in quella città da sette ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] a lei era affidato il compito di rafforzare quel partito della pace già affiorato nell'isola anche a causa della riscossa francese ormai in atto. Nel giugno di due anni dopo, mentre era in pieno svolgimento la riconquista della Normandia da parte di ...
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CANOSSA, Maddalena Gabriella
Mirella Giansante
Nacque a Verona il 1º marzo 1774, secondogenita dei cinque figli del marchese Ottavio, ciambellano imperiale, e di Teresa dei conti Szluha, di origine [...] si dedicò al governo della casa e alla cura dei fratelli.
Nel 1796, ancor prima che Verona fosse occupata dalle truppe francesi, la C. riparò a Venezia con i suoi familiari, ritornando nella città natale soltanto dopo le Pasque veronesi, allorché il ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] fra modernisti e integristi.
Fonti e Bibl.: Acta Apostolicae Sedis, VI-XIV, Roma 1914-22; Actes de Benoît XV, in latino e in francese, 3 voll., Paris 1924-1926. Sulla vita di B. XV: H. Le Flock, La politique de Benoît XV, Paris 1920; L. Degli Occhi ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] Roma giacobina. Storia della Repubblica romana del 1798-99, Roma 1971, ad Indicem; A. Roveri, La S. Sede tra Rivoluzione francese e Restaurazione. Il cardinale Consalvi 1813-1815, Firenze 1974, ad Indicem; G. A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99 ...
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BUSCHETTI, Andrea
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese (ignota è la data di nascita), quartogenito di Giovanni Francesco che nel 1629 era stato governatore di Trino, abbracciata l'attività [...] di Tommaso con il B. tra il giugno e il luglio 1640, durante l'estrema difesa di Torino stretta infine d'assedio dai Francesi. Ma con il peggioramento della situazione il B. fu richiamato in Piemonte e dislocato poi, dopo la caduta di Ceva e Mondovì ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] di giudicare con equità le opere dei filosofi d'oltr'Alpe per le molte prevenzioni contro di essi e in special modo contro i francesi. Scriveva al Benvoglienti che, dopo aver letto la risposta del Vico al De Vitry e la sua orazione per la morte della ...
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BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] 1893, pp. 663-81) confutando le tesi del Dillon e difendendo la politica del papa (l'articolo fu tradotto anche in francese: La politique de Léon XIII, Paris 1893).
Studiò poi La questione biblica e l'enciclica "Provvidentissimus Deus" (Roma 1894) ed ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...