CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] fu così abbandonato e per le nomine ecclesiastiche ci si attenne ad un'intesa speciale tra il Papato e la corte francese, che lasciava ampio margine alle richieste reali in materia di benefici.
Durante la sua nunziatura il C. svolse anche un'intensa ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] De' principi (di cui recitò passi alla Patria Società).
Nel dicembre del 1798 lo Stato sabaudo cadeva, conquistato dalle truppe francesi che due anni prima avevano vinto la guerra delle Alpi (1792-96). Il L., che in quell'anno aveva pubblicato presso ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] al C. benefici per sé e per i propri familiari e munifiche promesse di favori futuri, anche ad esaminare le linee della politica francese in Italia, della quale il C. si impegnava ad essere il più zelante fautore presso la Curia romana. E in effetti ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] il dominio sforzesco Savona vide tutelate le proprie libertà commerciali dalle pretese dei Genovesi, ma il ritorno della dominazione francese ripristinò le vecchie convenzioni, favorevoli a questi ultimi.
La madre del G. era figlia di Luchina Della ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] le tesi Excerpta ex logica et metaphysica quae ab obiectis vindicabunt Cl. Reg. S. Pauli...(Maceratae 1796). Dopo l'occupazione francese dello Stato della Chiesa e l'istituzione della Repubblica romana, nel 1798 il C. fu espulso e rimpatriato. Morì a ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] più il progetto di un "regnum Adriae": questo progetto della via facti fu del tutto accantonato quando il primo sinodo nazionale francese, nel febbraio 1395 si dichiarò per la via cessionis. Era questo il primo passo su quella via verso l'unione che ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] cardinali di trasferirsi nell’ex Stato veneto, sotto la protezione imperiale. Dopo l’occupazione del Granducato di Toscana da parte dei francesi, alla fine di marzo del 1799 il papa fu condotto a Parma, poi a Torino e quindi avviato in Francia. Dopo ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] Modena 1937, II, pp. 24, 70, 225; G. Natali, Il Settecento, Milano 1947, pp. 48, 113, 471, 551; C. Zaghi, Il direttorio francese e l'Italia, in Rivista storica italiana, LXII (1950), p. 241; G. Vaccarino, I patrioti "anarchistes" e l'idea dell'unità ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] al sinodo riformato di Dronero. Il 19 ott. 1567 il duca di Nevers, luogotenente generale del re di Francia, espulse dai territori francesi al di qua delle Alpi tutti i riformati non sudditi del re, pena la morte e la confisca dei beni. Non sappiamo ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] Nel 1482, invece, subì un insuccesso, quando per incarico del re cercò di persuadere Carlo di Lussemburgo a sottomettersi alla corona francese. Dopo la morte di Luigi XI (30 ag. 1483) il B. fece parte del consiglio di reggenza che governò durante la ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...