VAN DER LEEUW, Gerardus
Angelo BRELICH
Storico delle religioni nato all'Aia il 18 marzo 1890, morto a Utrecht il 18 novembre 1950. Studiò teologia ed egittologia a Leida, a Berlino, e a Gottinga. Prestò [...] Religion, Tubinga 1933, opera vastamente diffusa attraverso le successive edizioni rivedute ed ampliate in lingua inglese (1938), francese (1948), italiana (1953), ed ancora tedesca (1956). Egli considerò la fenomenologia una nuova scienza religiosa ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] servizio del nipote, il cardinale Francesco Barberini, nominato legato a latere in Francia allo scopo di giungere a una pace tra Francesi e Spagnoli in Valtellina, che in quel momento era il teatro della guerra dei Trent'anni. Ancora una volta le sue ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] rottura fra Lambruschini e gli evangelici22. A Napoli, la fondazione di una comunità evangelica, composta da tedeschi e francesi e protetta dall'ambasciata danese prima e prussiana poi, risale al 1824-1826. In seguito, si costituirono sul territorio ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] . di Parigi. Due lettere del Louvard al B. nella Bibl. Estense di Modena (Arch. Muratoriano, filza 52, fasc. 30). Una versione francese della Bibliotheca Nummaria eseguita per Madame è nella Bibl. Nat. di Parigi, Fds fr. 9727. Due lettere del B. a un ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] fu più di una volta deplorata da Bernardo abate di Clairvaux, la cui intensa attività riformatrice influenzò in profondità la Chiesa francese, e non solo, dell'epoca. Il primo caso riguarda il vescovo di Parigi, Stefano di Senslis, che anche grazie a ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] europea, che gli consentì anche di stabilire rapporti di stima e di amicizia con insigni personaggi, in particolare della corte francese: egli non solo si fregiava del titolo di elemosiniere del duca d'Anjou, ma si faceva vanto di avere predetto ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] il nunzio al re, non saranno un prezzo troppo caro al ristabilimento della pace, tanto più che non intaccherà la potenza francese. La replica del re è tutt'altro che impegnativa, ma il C. non desiste dai propri sforzi, invocando presso il sovrano ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] IX di Francia. Sembra esser stato in ottimi rapporti con Urbano e, nonostante alcune dispute di breve durata, con il suo successore francese Clemente IV (1265-1268), per quanto si fosse di nuovo fatto il nome dell'A. come di un papabile.
Non è chiaro ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] si ritirò a Genova e poi a Pegli, ove rimase fino all'anno successivo quando un ordine del ministro dei Culti dell'Impero francese lo costrinse a portarsi a Parigi insieme con gli altri cardinali, mentre il papa era in stato di prigionia. Qui dette ...
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BONIFACIO da Luri (al secolo Antonio Giuseppe Bernardi)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Luri, in Corsica, il 18 genn. 1737 e vesti l'abito dei frati minori cappuccini a Brando, nella stessa isola, il 3 [...] nella Francia era seguita al diffondersi della moderna "filosofia". Negli anni successivi videro la luce una traduzione dal francese, Lettere sopra la filosofia del secolo XVIII, Foligno 1795, e Il regno della Chiesa, Foligno 1796.
Bibl.: Sigismondo ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...