antisemitismo
Francesco Tuccari
Le forme dell'odio verso il popolo ebraico
L'antisemitismo ha costituito e costituisce tuttora una delle più significative espressioni del razzismo nella storia dell'umanità. [...] su fondamenti pseudoscientifici. In questo quadro esercitarono una grande influenza il Saggio sull'ineguaglianza delle razze umane del francese Joseph Arthur conte di Gobineau, pubblicato nel 1853-55, e I fondamenti del 19° secolo di Houston Stewart ...
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ATTONE (Atto, Adto)
Ambrogio Mancone
Monaco a Montecassino nella seconda metà del sec. XI, A. fu discepolo di Costantino Africano, che gli dedicò la sua traduzione dall'arabo degli Aforìsmi d'Ippocrate, [...] dei tempo tutte le opere da Costantino rese in latino; mentre il Creutz gli attribuisce solo la traduzione in lingua francese del sec. XI dei ricordati Aforismi di Ippocrate, come l'unico trattato che avrebbe potuto interessare Agnese.
Ma dall'esame ...
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Giovanni XXIII
Raffaele Savigni
Il papa del grande rinnovamento della Chiesa
Angelo Giuseppe Roncalli, dopo essere stato ambasciatore della Chiesa cattolica in Bulgaria, Turchia e Francia, e patriarca [...] in Turchia, dove aiutò numerosi ebrei a salvarsi dalle persecuzioni.
Nel 1944 divenne nunzio papale a Parigi, presso il governo francese, e nel 1953 fu nominato cardinale e patriarca di Venezia. Divenuto papa il 28 ottobre 1958, introdusse uno stile ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] ‘loro’ Chiesa presbiteriana per avviare la ricerca di un candidato, che alla fine fu individuato in J.F. Jacroux, un francese che aveva lavorato in Canada.
Negli anni altre famiglie emigrarono dalle Valli alla volta degli USA. Del resto, se nelle ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] Alberigo, a cura di A. Melloni, D. Menozzi, G. Ruggieri et al., Bologna 1996, pp. 657-702; J.-D. Durand, La “furia francese” vue de Rome: peurs, suspicions et rejets des années 1950, in Religions par-delà les frontières, a cura di M. Lagrée, N.J ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] l'elezione di Giovanni de' Medici offrirono ai prelati compromessi con il concilio nuove possibilità. La fuga dal territorio francese al seguito dei cardinali Carvajal e Sanseverino non riuscì tuttavia al Ferreri. Fallì anche un suo tentativo di fuga ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] a loro volta produssero un memoriale, il 12 marzo di quell'anno, presentando, a sostegno delle loro tesi, le firme dell'ambasciatore francese C. de Nointel e del bailo veneto P. Zivran. In realtà anche a Roma si contava più sugli appoggi politici per ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] i benefici del Lodigiano e, l'8 apr. 1810, fu esiliato, come gli altri cardinali "neri", in località della provincia francese: prima a Mezières, nelle Ardenne, poi a Fontainebleau.
Ritornato in Italia nel 1814 dopo la caduta di Napoleone, sostò per ...
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DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] con il potere civile presentavano due problemi: la questione del ricorso di alcuni domenicani ad autorità esterne all'Ordine e la questione francese. Per la prima il D. fu invitato dai padri dei capitoli del 1650 e del 1656 a non tenere conto di ...
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GERVASIO di Canterbury
P. Kidson
Monaco della cattedrale priorato della Christ Church a Canterbury (Kent), vissuto tra il 1140 ca. e il 1210 ca., G. fu cronista e autore del Tractatus de combustione [...] coro della cattedrale fu la prima costruzione effettivamente gotica realizzata in Inghilterra. G. ne cita gli architetti - il francese Guglielmo di Sens, sostituito nel 1179 da Guglielmo l'Inglese - e ne distingue i rispettivi apporti alla fabbrica ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...