ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] episodio parve segnare la rottura tra l'A. e le correnti filospagnole della Curia. Egli non solo cercò con i cardinali francesi, che arrivarono infine a Roma nel dicembre 1604, una precisa alleanza nella prospettiva di un non lontano conclave, ma si ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] del Buon Governo e protonotario apostolico. Nel 1810, avendo rifiutato di prestare il giuramento richiesto dal governo francese, venne deportato a Piacenza, e successivamente nell'isola di Capraia (cfr. A. Sacchetti Sassetti, Il brigadiere Giuseppe ...
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Erudito e storico della Chiesa (Tournai 1869 - Londra 1945); benedettino, passato poi al clero secolare nell'arcidiocesi di Westminster (1924), collaboratore di F. Cabrol per i Monumenta Ecclesiae liturgica [...] (dal 1903), del quale compose gran parte delle voci (fino al vol. XIV, 2, pubblicato nel 1948), e alla traduzione francese, arricchita di note critiche e bibliografiche, della storia dei concilî di K. Hefele (Histoire des conciles, 19 voll., 1907-49 ...
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Teologo calvinista (Sauvetat-du-Dropt, Lot-et-Garonne, 1619 - Aia 1687). Pastore e professore di teologia. Difensore fermo della libertà dei calvinisti, fu costretto ad un continuo peregrinare fino a rifugiarsi [...] in Olanda. Di qui scrisse il più celebre appello dei réfugiés francesi: Les plaintes des Protestants cruellement opprimés dans le Royaume de France (1686). Come teologo ha lasciato un notevole Traité de l'Eucharistie (1668); la parte più cospicua ...
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FLICHE, Augustin
Armando SAITTA
Storico, nato a Montpellier il 19 novembre 1884. Fu chiamato assai presto alla cattedra di storia medievale nella propria città natale della cui facoltà di lettere è [...] Specialista di notevole valore di storia ecclesiastica medievale, è fra i più apprezzati rappresentanti dell'odierna storiografia cattolica francese; la monumentale Histoire de l'Église depuis les origines jusqu' à nos jours viene realizzata sotto la ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] un sinodo che si sarebbe tenuto a Roma nel novembre 1302 e che aveva lo scopo di discutere i soprusi della Corona francese nei riguardi del clero (Reg. de Boniface VIII, n. 4438). Nella fase finale del conflitto fra Bonifacio VIII e Filippo il Bello ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] al Giornale ecclesiastico di Roma dell’anno 1793, Roma 1793, p. 110, cit. in A. Aquarone, Giansenismo italiano e rivoluzione francese prima del triennio giacobino, in Id., Alla ricerca dell’Italia liberale, Napoli 1972, p. 17, ma tutto il saggio è ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] la Lombardia con Alfonso del Vasto per unirsi agli Imperiali e partecipa a vari fatti d'armi fino a guidare l'esercito contro i Francesi nella vittoriosa battaglia di Pavia, nel 1525. La C. è nell'isola di Ischia: il 26 marzo del 1525, da Madrid, le ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] che si voleva riportare precipitosamente al passato; alla fine l'Antonelli e il F. riuscirono anche a ottenere che le truppe francesi restassero a Roma a protezione del papa re: un capolavoro di sagacia diplomatica ma anche di miopia politica, il cui ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] ).Ma nella corrispondenza e nella relazione dell'A. non ne è traccia.
Dopo l'occupazione di Roma da parte delle truppe francesi nel febbraio 1808, l'A. - che era progovernatore della città - fu arrestato il 6 settembre, condotto in Toscana e poi in ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...