MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] lettere, I-II, Roma 1767. Si tratta dell'attacco di un polemista bene informato contro il pensiero enciclopedico francese, e in particolare contro quello di Jean-Jacques Rousseau, inteso come radicalmente sovversivo dei rapporti esistenti tra Chiesa ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] I nel 1530-31 e nel 1536 e in seguito, tra il 1539 e il 1542, tornò come agente del cardinale presso la corte francese.
Il 15 marzo 1528 il G. prese l'abito clericale; nel 1532 gli fu assegnato l'arcidiaconato di Orvieto, di cui nel 1553 divenne ...
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Prelato (Cremona 1759 - Roma 1830), delegato apostolico di Ancona e poi (1806) presidente del governo di Pesaro e Urbino, fu amministratore abile, specialmente nel difficile periodo dell'occupazione francese. [...] Cardinale diacono di S. Nicola in Carcere dal 1816 ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] i panni della Chiesa delle origini, somigliare di più alla Chiesa stabilita d’Inghilterra, e liberarsi di ogni traccia di cultura francese). E questa fu la parte che non gli riuscì: il sinodo del 1839, che avrebbe dovuto occuparsi delle sue proposte ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] scelta cadde su Bologna, anche per evitare al regime fiorentino il trauma di un nuovo ingresso trionfale di un vittorioso re francese. Fu invece il papa a fare un'entrata trionfale in Firenze, insieme con Giulio, il 30 novembre, nel corso del viaggio ...
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Cardinale (Ferrara 1509 - Roma 1572). Figlio di Alfonso I, duca di Ferrara, e di Lucrezia Borgia, ebbe parte importante nei rapporti tra il Papato e la Francia come rappresentante del partito francese [...] de' Medici in occasione delle discordie tra cattolici e ugonotti; ma pur avendo ottenuto, per la sua conoscenza dell'ambiente francese e le sue vaste relazioni personali, qualche successo, finì col dispiacere a papa Pio IV per la sua eccessiva ...
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BERT, Amedeo
Luigi Santini
Nacque a Torre Pellice (Torino) il 9 febbr. 1809 da Pietro, che era pastore presidente della chiesa concistoriale di quella cittadina delle Valli valdesi, allora territorio [...] allo stato attuale delle scuole comunali primarie dei due culti di Torre Pellice, Pinerolo 1870; Piccolo vocabolario italiano-francese,Pinerolo 1873; Nelle Alpi Cozie…,Torre Pellice 1884.
Fonti e Bibl.: Torre Pellice, Arch. della Chiesa evangelica ...
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Sacerdote giansenista (Genova 1761 - ivi 1826). A Pavia fece parte, con V. Palmieri, P. Tamburini e altri, di un cenacolo politico-religioso che mirava alla diffusione delle idee della Rivoluzione francese, [...] vedendovi una via aperta ai postulati giansenisti. È anche noto, oltre che per l'attività politica nella Repubblica ligure del 1797-98, per la conversione di Enrichetta Manzoni Blondel (1810), per l'influenza ...
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Ecclesiastico (Hattenheim 1741 - ivi 1806). Di tendenza febroniana, vescovo di Worms dal 1779 e di Magonza dal 1783, promosse la convocazione del congresso di Ems nelle cui decisioni ebbe parte importante. [...] di Magonza, procedette energicamente contro quella parte del clero che si era adattata al regime. In seguito alla nuova occupazione francese (1797) e al congresso di Ras tatt (1795-99), che decise la secolarizzazione del clero, si adoperò per salvare ...
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Teologo cappuccino (Picquigny 1633 - Parigi 1709), lettore di filosofia e teologia, guardiano e definitore a Parigi, autore di una Triplex expositio (partizione, parafrasi, spiegazione) delle epistole [...] paoline (1703), spessissimo ristampata anche in francese e in italiano; di un'altra dei Vangeli (postuma, 1726), meno felice della prima, e di una Pratique pour bien vivre et pour bien mourir (1701). ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...