CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] del 1808 il C. si stabilì a Parigi dove trascorse gran parte della sua vita. Al suo arrivo nella capitale francese, in pieno clima napoleonico, egli trovò che la chitarra andava riacquistando il favore raggiunto nei secoli precedenti e seppe fin ...
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DAVIA, Anna
Angela Romagnoli
È forse da identificarsi con Anna Da Vià, che era figlia di Osvaldo e di Maddalena Da Vià di Nebiù, nata il 16 ott. 1743 e battezzata il giorno seguente a Pieve di Cadore [...] per la D., sottolineandone l'intelligente interpretazione. Qualche tempo dopo la D. dovette entrare a far parte della compagnia francese della città come elemento stabile, in quanto nel 1778 troviamo la sua firma in una supplica che gli attori ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] H. Abbey e M. Grau. Il suo debutto avvenne il 29 nov. 1893 con il Philémon et Baucis di C. Gounod (rappresentato in francese per la prima volta in America) e con la Cavalleria rusticana.interpretata quest'ultima da E. Calvé.
Anche a New York il B ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] ad Augusta nel 1738, in cui si nota un'originale ricerca armonica accanto alla predilezione per i ritmi puntati alla francese e per le simmetrie tematiche tipiche dello stile pregalante. Il M. possedeva una collezione di cromorni cinquecenteschi e un ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] di violino: secondo quanto riferisce l'Allgemeine musikalische Zeitung ebbe accoglienza entusiastica sia nella capitale asburgica sia in quella francese.
Tra il 1812 e il 1816, con eccezione della stagione 1815 e di un concerto a Bruxelles (nel 1812 ...
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JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] classe di violoncello di Casals stesso. Nel 1934, dopo avere completato gli studi al conservatorio, lo J. si trasferì nella capitale francese. Qui, oltre a seguire i corsi, entrò in contatto con musicisti quali A. Cortot, P. Dukas, Nadia Boulanger, J ...
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IMBIMBO, Emanuele
Rosa Cafiero
Discendente da una famiglia di avvocati di origine avellinese, nacque a Napoli nel 1756 da Gennaro. Anche il fratello maggiore, Baldassarre, era un noto avvocato del foro [...] . Sigismondo (Sepulto domino a 4 voci) si apprende che l'I. era a Parigi nel 1807. La sua presenza nella capitale francese è registrata da Fétis a partire dal 1808. Un suo opuscolo sull'armonizzazione della scala, Gamme, ou Échelle musicale avec les ...
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FANTINI, Girolamo
Roberto Grisley
Nacque a Spoleto nel 1602. Le notizie sulla sua vita sono scarse e lacunose; sappiamo comunque che nel 1630 ricoprì l'incarico di "trombetta maggiore" al servizio del [...] soprattutto come suonatore di tromba. In proposito si deve ricordare la testimonianza della lettera inviata da Roma dal medico francese P. Bourdelot a padre Martin Mersenne, e riprodotta da quest'ultimo nel suo Harmonicorum libri XII, lettera che ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] presumibilmente eseguì in quella città la sua prima composizione attestata, un Tema per violino con accompagno di chitarra francese (inedito, parzialmente perduto); ottenne poi una scrittura come violinista al teatro Valle di Roma. Nel 1820 Persiani ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] , creò il Journal des Troubadours, un mensile venduto su abbonamento e a fascicoli separati, e «composto di due romanze francesi nuove e di un’aria italiana», con accompagnamento di pianoforte, lira, chitarra (Journal des Troubadours, I [1808], n.1 ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...