VITALI, Giovanni Battista
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore di musica, nato a Cremona verso il 1644, morto a Modena il 12 ottobre 1692. Studiò con Maurizio Cazzati, maestro di cappella a S. Petronio in [...] e B. C., op. I, Bologna 1666; Sonate, per 2 violini e B. C., op. II, ivi 1667; Balletti, correnti alla francese, gagliarde e brando per ballare, balletti, correnti e sinfonie da camera a quattro stromenti, op. III, ivi 1667; Balletti, correnti, gighe ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] , è che il B. non fu una persona colta nel senso scolastico del termine. Anche da adulto conobbe poco il francese, quasi nulla l'inglese: la stessa lingua italiana - a giudicare dall'epistolario - era venata da influssi dialettali siciliani, e rimase ...
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POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] nel 1915; nelle estati 1913 e 1914 si produsse anche al Covent Garden. Al Metropolitan Polacco promosse il repertorio francese (con la ‘prima’ americana di Julien di Charpentier) e russo; tra i compositori americani, sostenne Victor Herbert, ma ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nell’Indocina, confinante a N con la Cina, a O con il Laos e la Cambogia; è limitato a E e a S dal Mar Cinese Meridionale e dal Golfo di Thailandia.
Esteso per oltre 2000 [...] e la provvisoria divisione del paese lungo il 17° parallelo N: a N si ritirarono le forze della RDV, a S le truppe francesi e quelle dello Stato del Vietnam. Per i successivi 21 anni il V. rimase diviso lungo la linea provvisoria e le due zone del ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] richiamato in patria da Luigi XIV (1678), che inviò a Messina il generale F. d'Aubusson de La Feuillade per evacuare i Francesi dalla città. Anche il L. fu imbarcato e giunse a Tolone il 7 aprile di quell'anno. Nonostante il fallimento dell'impresa ...
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BERNASCONI, Antonia
Raoul Meloncelli
Nata a Stoccarda nel 1740 circa dal primo matrimonio della moglie del compositore Andrea, che le diede il proprio cognome e ne curò la prima educazione musicale, [...] A. Sacchini. Il debutto come protagonista ebbe luogo il 26 dic. 1767 al Burgtheater di Vienna nella prima rappresentazione in lingua francese dell'Alceste di Gluck, il cui ruolo, scritto apposta per lei dal compositore tedesco, le venne affidato da R ...
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Musicista e compositore (Bari 1728 - Passy, Parigi, 1800). È considerato uno dei maestri dell'opera buffa napoletana. Esordì con alcune musiche sacre e un'opera buffa, Le donne dispettose (1754). Nel 1760 [...] dell'opera metastasiana per prender parte alla querelle che opponeva gli operisti italiani a C.W. Gluck. Per le scene francesi musicò, tra altre, Roland (1778) e Iphygénie en Tauride (1781): questo stesso dramma era stato affidato anche a Gluck (1779 ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] solo), in quelle di X. Scharwenka, di R. Strauss e di E.W. Krongold, nella sonata del belga C. Frank, in quelle dei francesi C. Saint-Saëns, V. d'Indy, G. Fauré, C. Debussy, M. Ravel, dei nordici A. Rubinstein, E. Grieg, C. Sinding, P. Sjogren, I ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] ), nel 1770 si recò a Parigi, ove probabilmente si era recato già nel 1768al seguito di Boccherini. Nella capitale francese ottenne la protezione dell'ambasciatore di Napoli che, raccomandatolo al principe di Conti, poté farlo presentare da questo a ...
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FIUME, Orazio
Simona Camilletti
Nacque a Monopoli (Bari) il 16 genn. 1908 da Donato e Rosaria Contento. Colpito dalla poliomielite nei primi mesi di vita, fu operato adolescente all'istituto "Rizzoli" [...] esami di composizione e canto presso il conservatorio nazionale di musica di Parigi e in questa occasione l'ente radiofonico francese trasmise un concerto di sue musiche.
Ottenuto nel 1956 il premio di segnalazione "Marzotto", nel 1957 vinse sia il ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...