GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] . Mugna e F. Coletti, comprendenti: il Trattato filosofico sperimentale deisoccorsi medici, che ebbe 3 edizioni e fu tradotto in francese; il Trattato di terapia speciale; le memorie sul chinino e sugli avvelenamenti (Intorno agli effetti eccessivi e ...
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COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] dell'università di Marsiglia, e le insegne di socio onorario delle società di ostetricia e ginecologia tedesca, francese, belga e rumena.
Lasciato l'insegnamento, il C. proseguì la sua instancabile attività, partecipando brillantemente a tutte ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] alla vite e al vino (Milano 1824, non ristampato nelle Opere): in esso difendeva il valore delle ricerche chimiche del francese J.-A. Chaptal applicate all'enologia.
Ma le ricerche che gli diedero notorietà furono quelle - già iniziate sin dal 1807 ...
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COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] A. Valenciennes, del Museo naz. di storia naturale di Parigi, la presenza di un nuovo pesce, Diana Riss, che intitolava allo studioso francese, con l'invio di un esemplare (cfr. Giorn. di scienze,lett. ed arti per la Sicilia, t. LI). Nell'anno 1838 ...
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GAZOLA (Gazzola), Giuseppe
Raffaella De Rosa
Nacque a Verona nel 1661. Con passione e profitto si dedicò allo studio della medicina e della matematica all'Università di Padova ottenendo il 17 maggio [...] inoltre tradotta almeno in spagnolo (El mundo engañado por los falsos medicos, Sevilla 1729; Valencia 1733 e 1765), francese (Préservatif contre la charlatanerie des faux médecins, Leide 1731 e 1735) e olandese (De waereld door onervarene of schein ...
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FIORETTA, Pietro Antonio Mario
Cristina
Nacque a Vische (Torino) il 22 ott. 1800 da Bartolomeo e da Orsola Bertone e studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nel 1824. Esercitata inizialmente [...] tanto acute che croniche, Torino 1848; Della cura omiopatica del cholera coll'indicazione dei mezzi di preservarsene (tradotto dal francese), ibid. 1849; Breve cenno intorno al modo di comportarsi nelle influenze morbose (estratto dalle opere di A.G ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] , XIII [1907], pp. 49-65), criticando, quindi, la dottrina dell'afasia introdotta nel 1906 dall'eminente neuro-patologo francese P. Marie, che riteneva l'afasia in genere dipendente da un deficit dell'intelligenza. In altri settori della clinica il ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] la rabbia canina, ibid., pp. 48-60; IV, Ilvaccino o cowpox, il vaiuolo pecorino, il cimurro o gourme dei francesi, il moccio o morva, la rogna, le affezioni carbonchiose e generali conclusioni relative alla peripneumonia, ibid., pp. 96-112; Risposta ...
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BRUNO da Longobucco
Enrico Pispisa
Nacque a Longobucco, in Calabria, nei primi anni del sec. XIII. Le notizie sulla vita di questo medico e chirurgo sono scarse, contraddittorie e, il più delle volte, [...] il Medioevo fu uno dei trattati di medicina più letti e consultati. Insieme con la Chirurgia parva fu tradotta in italiano, francese, tedesco ed ebraico. Anzi, in quest'ultima lingua, ebbe l'onore di due versioni: una ad opera di Hillēl ben Samuel ...
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LONGO, Giovanni Bernardino
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli intorno al 1528 dallo speziale Giovanni Vincenzo. Allievo dello Studio cittadino, tra il 1548 e il 1549 fu nominato, dopo aver conseguito [...] in esse vede l'annuncio di terremoti, guerre o epidemie. Il trattato conobbe una certa diffusione, come attesta la traduzione francese che ne fece Ch. Nepveu (Parigi 1596). Nella Biblioteca nazionale di Napoli (S. Martino, 443, cc. 54-57) si conserva ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...