BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] un Abstract nei Philosophical Transactions della Royal Society di Londra (XXIII [1702-03], n. 283, pp. 129-699;una traduzione francese si ebbe nella Collection Académique, part. étr., IV, Paris 1757, pp. 574-81).
Molto si è discusso della paternità ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] chiesa di S. Agostino, "una casa de herede de maystro Scipio medico" in cui abitavano e svolgevano la loro attività due fornai francesi, tali Iacobo e Nicolò.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Camera Urbis, 279, c. 24r; 280, cc. 18r, 20v, 50r ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] , I Mille nella storia e nella leggenda, Verona 1933, pp. 20, 25, 28 e ss., 41, 60, 61, 78, 79; C. Maraldi, Documenti francesi sulla caduta del Regno meridionale, a cura di A. Omodeo, Napoli 1935, pp:174, 180, 182, 185, 187; C. Morandi, I partiti ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] il C. offrono le lettere di questo esistenti nelle Carte Tommaseo, ricche tra l'altro di notazioni sulla cultura italiana e francese di quegli anni.
Pur non abbandonando i suoi interessi politici (lo troviamo alla fine del 1847 redattore della Revue ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] godeva la protezione.
Di sentimenti novatori e d'animo inquieto, fu tra i primi che a Roma accettarono le idee della Rivoluzione francese e tra i pochi che per esse operarono intensamente. Nel 1793 fu in rapporti con U. De Bassville - di cui fu anche ...
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AGRATI, Giuseppe
Giuseppe Martini
Medico e letterato milanese, vissuto tra i sec. XVIII e XIX (non si conoscono con esattezza le date di nascita e di morte), aderì alle idee della Rivoluzione francese [...] Agrati, pubblicò Delle sedizioni di Francia, contenente una ampia narrazione storica delle guerre di religione, tratta da opere francesi e italiane sull'argomento. Interessante la difesa delle discusse figure di Caterina e Maria dei Medici. Nel 1821 ...
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ARGELLATA, Pietro (Largellata, de La Cerlata, Di Argelata, Argelata, Arelata, de La Gerlata, d'Argelata)
Mario Crespi
Nato nella terra di Argelato, nel Bolognese, da Azzolino, anchegli medico, conseguì [...] la laurea in medicina ed arti a Bologna, nel 1391. Fu allievo di Guy de Chauliac, celebre chirurgo francese, allievo a sua volta di Mondino de' Liuzzi. La sua attività di maestro si svolse, nello Studio di Bologna, attraverso l'insegnamento di logica ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] , dal quale fu indotto a sperimentare le mirabili proprietà della radice. Di qui lo scritto del D., tradotto tra l'altro in francese da P. Tolet e pubblicato a Lione (M. Jove) nel 1572.
Il D. fu anche studioso di botanica: nel giardino della sua ...
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ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] al 1925 risiedette all'estero, e si dedicò fra l'altro allo studio delle lingue, pervenendo a una buona conoscenza del francese e dell'inglese e ottima del tedesco; di quest'ultima lingua approfondì ulteriormente lo studio in seguito, durante la sua ...
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FURNARI, Salvatore
Salvatore Vicario
, Nacque il 16 marzo 1808 a Novara di Sicilia, alle pendici dei Monti Peloritani, da Giuseppe e da Maria Campo. Compiuti gli studi classici nel collegio di Bronte, [...] , il F. in breve divenne figura nota negli ambienti scientifici e acquisì una notevole autorità, tanto che nel 1841 il governo francese lo inviò in Algeria con l'incarico di studiare e curare le numerose forme di oftalmia che affliggevano i soldati ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...