PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] tuttavia nel campo delle politiche produttive, della messa in scena e della scelta dei collaboratori. Riuscì a sottrarre alla casa francese Pathé numerosi tecnici e artisti di valore, fra i quali l’attore comico André Deed, già celebre per la serie ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] rigide si intendono tutte quelle c. – tra cui quella italiana vigente e le carte statunitense, tedesca, austriaca, francese, spagnola, portoghese ecc. – che, ai fini della loro revisione, prevedono una procedura aggravata rispetto al procedimento ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] gran numero di criteri e di elementi di organizzazione, ivi comprese le caratteristiche etologiche e ambientali. Il naturalista francese fa riferimento a un ordine funzionale di rapporti che gli esseri viventi intrattengono con l'uomo piuttosto che ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] Vaud, la sua regione di residenza (il libro ebbe un enorme successo, fu ristampato almeno quarantacinque volte in cinque differenti edizioni francesi e fu tradotto in sedici lingue); nel 1768 vide la luce De la santé des gens de lettres e nel 1770 fu ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] di stenosi della valvola mitrale. Il suo reparto all'Hôpital de la Charité era rinomato fra gli studenti, sia francesi sia stranieri, perché era uno dei pochi luoghi dove le nuove scoperte nel campo dell'anatomia potevano risultare significative ai ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] L’unità di misura di lunghezza usata in tipografia per il materiale di composizione. D’uso comune è il p. Didot, creato dal tipografo francese F.-A. Didot nel 18° sec.; esso equivale nel sistema metrico decimale a 0,376 mm. Il suo multiplo è la riga ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] III, suo antico discepolo, lo esiliò dalla Toscana. La partita non era tuttavia finita. Alla fine del 1800, con il ritorno dei Francesi, tornò anche il F. deciso a riaprire la vertenza della gestione del Museo. Ma fu cosa di breve momento. Durante il ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] capezzale sviluppato a Pavia. Così, il precursore e l'ispiratore della medicina degli ospedali parigini fu uno svizzero di lingua francese, formatosi a Montpellier sotto la guida di un allievo inglese di Boerhaave di nome Jones e morto a Tolosa nel ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...]
Il medico esordisce con un rimando alle fonti utilizzate per il suo lavoro: tanto i dizionari quanto l’opinione di francesi e toscani «versatissimi nel loro idioma» (p. V). Insiste, tuttavia, sul fatto di essere incappato in molti errori, non ultimo ...
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MADRISIO, Niccolò
Rudj Gorian
Nacque a Udine il 26 genn. 1656 dal conte Stefano (del ramo di Fagagna) e da Caterina Fabrizio.
Dopo essersi laureato in filosofia e in medicina a Padova, esercitò per [...] , fino a raggiungere Parigi. Nei suoi diari il M. descrisse con particolare enfasi proprio la capitale francese, soffermandosi con precisione sulle bellezze artistiche, le istituzioni culturali e i costumi della società parigina, senza nascondere ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...