Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] Inf. I, 49).
Accanto al si impersonale la lingua antica aveva il tipo homo cantat «si canta», equivalente al francese on chante (➔ impersonali, verbi); i due costrutti sono compresenti nella seguente terzina dantesca: «Vassi in Sanleo e discendesi in ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] in tagliare il pane, una forbice in tagliare i capelli, una falce in tagliare l’erba), tradurre un libro in francese implica la creazione di un nuovo libro, ecc. Si tratta di elementi squisitamente semantici, che hanno tuttavia un rilievo linguistico ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] dell’italiano (non rara presso immigrati di provenienza mediterranea), lingue seconde in genere di apprendimento scolastico come il francese, l’inglese, lo spagnolo fungono da lingue veicolari. Presto però (anche a causa della poca dimestichezza con ...
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Semiologia
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Semiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Semiologia della comunicazione. 3. Semiologia della connotazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Quando, agli inizi [...] s i o n e del connotatore ‛danese'" (ibid.; tr. it., p. 127), o ‟l'insieme dei messaggi francesi che rinvia [...] al significato ‛francese'" (v. Barthes, Eléments..., 1964; tr. it., p. 81) costituirebbero esempi di segni che diventano il significante ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] e di area fenomenologica come M. Eliade, che alla diffusione della critica archetipica nord-americana o della critica tematica francese.
Ma il settore della critica che appare destinato a un più ampio e originale sviluppo è quello influenzato da ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...