CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] convenzionali di una vita filtrata attraverso la letteratura, la produzione più interessante del C. andrà individuata nel Teatro francese, con prefazione di S. D'Amico, Milano 1935 (la testimonianza, postuma e incompiuta, di una curiosità vivissima e ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] trasferì a Roma nell'estate del 1796 ad insegnare retorica e greco nel collegio Bandinelli. Dopo l'invasione francese e la proclamazione della Repubblica, seguì in Austria il principe Baldassarre Odescalchi, quale segretario, cappellano e precettore ...
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BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] a Napoli, il B. divenne uno dei suoi più decisi oppositori. Il 22 dic. 1647, dopo l'arrivo di una squadra navale francese al comando del duca di Richelieu, fu uno degli organizzatori dell'assemblea popolare che nel convento di S. Agostino proclamò re ...
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BRIGANTI, Giovanni Gabbriello (Gabriele)
Felice Del Beccaro
Nacque il 14 ott. 1874 a Ripafratta (Pisa) da Biagio, fattore, e da Albina Berchielli. Conseguita a Lucca la licenza della scuola tecnica, [...] frattempo un impiego di avventizio nella pubblica biblioteca di Lucca. Attento lettore di poesia oltre che inglese, italiana e francese, ebbe modo di conoscere il Pascoli nell'estate del '96, proprio nella biblioteca lucchese dove il poeta si recava ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] volte troppo complicati - che vi crea intorno; anche il linguaggio è appesantito dai cascami tardoromantici e dall'abuso di francesismi. I suoi romanzi si raccomandano ugualmente alla nostra attenzione, come documenti di un'epoca, per l'acutezza e l ...
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CALVO, Edoardo Ignazio
Alberto Postigliola
Nato a Torino il 13 ott. 1773, da Carlo e da Giulia Antonia Bottacchio, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Cinzano, dove il padre esercitava la professione [...] in Piemonte, in Curiosità e ricerche di storia subalpina, I (1874), pp. 730, 762; C. Tivaroni, L'Italia durante il dominio francese, I, Torino 1889, p. 68; T. Gantesi, E. C. ..., Torino 1894; R. Ebranci, E. C., Poeta dialettale piemontese, e l'opera ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] in honour of P. O. Kristeller, Manchester New York 1976, pp. 369-376; F. Simone, Fonti e testimonianze mantovane sulla civiltà francese del Rinascimento, in Giorn. stor. d. lett. ital., CLIV (1977), pp. 1-44; M. Aurigemma, Il gusto letterario di M. E ...
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GAZZINO, Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 30 luglio 1807 dal capitano Antonio. Svolse gli studi elementari presso il seminario arcivescovile della sua città, e quelli di [...] Il pellegrinaggio d'Aroldo di G. Byron (Genova 1836, rist. Torino 1853, duramente censurata per essere stata tratta da una traduzione francese in prosa), Le sette corde della lira di George Sand (Novara 1847), Il libro del popolo di F. de Lamennais ...
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ADIMARI, Ludovico
Arnaldo D'Addario
Figlio di Zanobi di Ludovico e di Allegra di Pietro di Bivero Tassis, nacque a Napoli il 3 sett. 1644. Venuto da giovane in Toscana, studiò a Pisa sotto la guida [...] il primo del Duelo de Honor y Amistad dello spagnolo Jacinto de Herrera; il secondo de Le geôlier de soi même del francese Thomas Corneille. Di questo dramma, Il carceriere di se medesimo,va ricordato che fu messo in musica da A. Melani e, col ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] greca alla geografia. Dal 1613 studiò diritto in Francia, a Bourges, per cinque anni e approfondì tra l'altro la conoscenza del francese e dello spagnolo. Nel 1618, tornato in Italia, conseguì a Pisa la laurea in utroque iure; in questo periodo ebbe ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...