CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] sua via, che lo distinse dai "grands tomes français" - che riteneva inutili, con un certo dispregio per la filologia francese, eccezion fatta per P. Boyancé -, come dai "Wissenschaftliche Kommentäre",che gli facevano perder di vista l'autore: anche ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] da E. Giardini.
Morì a Pavia il 27 maggio 1796 per un fortuito colpo d'arma da fuoco durante il sacco francese.
Fonti e Bibl.: Pavia, Bibl. universitaria, Mss. Ticinesi 108 (contenente le minute del IV tomo delle Memorie istoriche), 270, 276, 452 ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] stranieri: "E qualche gamba da gran tempo aspetto / che mi levi di grinza e che mi scuota; / non tedesca, s'intende, né francese; / ma una gamba vorrei del mio paese" (Poesie, ed. Sabbatucci, 1962, I, p. 58). Aveva affermato che dal clero non ci si ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] vita di relazioni internazionali. Gli ingredienti che egli adoperava per definire la nazione erano in parte mutuati dal nazionalismo francese di Barrès e di Maurras e in parte derivati da una tradizione che era stata ben presente nella storia del ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] di Sarasa, Roma 1836; Esercizi spirituali secondo il metodo di S. Ignazio, del p., L. Bellecio, Torino 1842) e dal francese (Dell'arte di ben governare, di S. Binet, Modena 1839). Ripreso il suo ministero come direttore spirituale degli allievi di ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] studioso: nel 1932 si dedicò alla lettura integrale di Leopardi; l’anno successivo si impegnò nella lettura di classici francesi e tedeschi, dedicandosi anche allo studio delle due lingue.
A ventun anni, nel 1934, scrisse come tesina di letteratura ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] .
A Codignola si deve innanzitutto l’introduzione nel dibattito italiano delle proposte didattiche di Célestin Freinet, il maestro francese affiliato al Partito comunista (ne fu espulso nel 1953), che nel 1925 era entrato in contatto, durante un ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] , non dotato della cultura guariniana di Lionello, gradiva molto i volgarizzamenti dal greco, dal latino e dallo stesso francese. Il carattere piuttosto epidermico del C. si lasciò facilmente suggestionare da questi riconoscimenti: si spiega così la ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] il Trattato, un lungo contrasto tra un "moderatore" e un "provocatore" che commentano la discesa in Italia, nel 1384, delle truppe francesi al comando di Enguerrand de Coucy per portare aiuto a Ludovico d'Angiò: in ben 67 stanze, di fattura spesso ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] frattempo le vicende personali del D. si intrecciavano sempre di più con quelle del Monferrato. Nel 1499, discesi nuovamente i Francesi in Italia, il D. seguì il giovane marchese Guglielmo e il governatore Costantino Arianiti, che si erano spinti con ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...