JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] (catal.), Palermo 1984, pp. 96 ss. (con bibl. importante); M. Giroud et al., Abumanesimo. Audiberti - J., in Quaderni del Novecento francese, 1984, n. 8 (numero unico); D. Perrone, I sensi e le idee. Brancati, Vittorini, J., Palermo 1985, pp. 110-128 ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] e pubblicate poi nella Selva di Diana. L'appoggio dei cardinali Antonio e Francesco Barberini le fruttò una modesta fortuna francese: nel '46 il cardinal Mazzarino la chiamò a Parigi con altri virtuosi di camera del cardinale Antonio. Non risulta che ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] trascorsa all'ombra di Napoleone I, nel 1849 compose un sonetto in onore del nipote Carlo Luigi Napoleone, eletto presidente della Repubblica francese il 20 dic. 1848.
Il M. morì il 28 marzo 1852 a Bologna, e fu sepolto nella certosa di quella città ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] al 1560, primo carme sicuramente databile), la canzone per l'elezione di Pio V (1566), i sonetti per la seconda guerra civile francese (1567), ecc.
Fra il 1560 e il 1562 il patrimonio familiare dell'A, subì un grave colpo: il duca Guidobaldo II ...
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PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] più volte la Commedia di Dante e si avvicinò alla letteratura ottocentesca russa (soprattutto Gogol΄ e Dostoevskij) e francese, trovandovi antidoti alla dominante moda americana (cfr. N. Palumbo, Ritorno alla tradizione, in L’Antologia, I [1955], 5 ...
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PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] colpi di scena. Il motivo patriottico emerse nella successiva produzione: il romanzo Une fleur d’Israël (Milan 1847) scritto in francese e, soprattutto, il dramma in cinque atti Carlo Sand (Milano 1848), ambientato fra il 1814 e il 1820 in Germania ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] , Catania 1891;le pubblicazioni dei Codici paleoslavi della R. Biblioteca Naz. di San Marco, Roma 1894, e dei Codici francesi della R. Biblioteca Naz. di San Marco, Venezia 1896; Le "Straniere"(traduz. di novelle), Roma 1895; Nuovi studi letterari ...
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CEFALI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Letterato siciliano, fu attivo in Polonia come segretario del maresciallo Jerzy Lubomirski, partecipando vivamente alle lotte fra la Corona e la classe nobiliare.
Mentre [...] , ornato di molte scienze e di grand'erudizione. Scrive esquisitamente latino e nella propria lingua. Parla todesco, spagnolo, francese e italiano. Tanto dell'italiano sa, che ha tradotto alcuni libri e particolarmente il Pastor fido, ancorché non si ...
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CELLI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 13 luglio 1825 da Domenico e Carolina Pastorini, dopo aver frequentato i corsi del Pontificio Seminario romano si iscrisse, nel novembre 1842, alla facoltà [...] , un poemetto polimetro in quattordici canti Aldo, quattro poesie composte poco prima della morte, la traduzione (da una traduzione in francese) del poema L'alba del polacco Z. Krasiński, e quella di una breve composizione di T. Moore, L'ultima rosa ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] discusse la tesi di laurea, Interpretazione della poesia di Walt Whitman, con Ferdinando Neri, titolare di letteratura francese, dopo un precedente ‘rifiuto’ dell’anglista Federico Olivero.
Nel frattempo Cesare – grazie alla mediazione di Arrigo ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...