GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] il confronto con autori italiani quali E. Panzacchi e, soprattutto, con la poesia dei parnassiani e con il tardo simbolismo francese e fiammingo (J. Laforgue, M. Maeterlinck, F. Jammes), in una poetica fragile e non di rado leziosa, di tristezze ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] moderna d'Europa e d'America, diretta da C. Pellegrini, II, Milano 1959, pp. 3-248, e Le origini dell'epopea francese e la Chanson de Roland, Genova 1962. Vennero ripresi anche gli studi sulla materia bretone (Perceval, in Filologia romanza, VI [1959 ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] -marzo 1857), dimostrando particolare, anche se non esclusivo, interesse alla satira.
In questi anni curò anche traduzioni, soprattutto dal francese (il Memoriale di Sant'Elena di Las Cases, Milano 1855; di A. de Lamartine, L'infanzia e poesie varie ...
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CASSONE, Giuseppe
Magda Jászay
Eugenio Koltay-Kastner
Nacque, quartogenito di dieci figli, a Noto il 13 nov. 1843 da Luigi, architetto e ingegnere del genio civile, e da Michela Rizza, che vi si erano [...] . Immersosi nello studio dell'ungherese, si fece spedire dal Meltà una buona grammatica tedescomagiara e un buon dizionario francese-magiaro, poi l'edizione completa delle opere di Petöfi. Nell'anno 1874 infine pubblicava ad Assisi il Sogno incantato ...
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BERNABò SILORATA, Pietro
Giovanni Ponte
Nacque a Porto Maurizio il 10 apr. 1808, da Giuseppe Tommaso e da Maddalena dei conti di Lavagna. Studiò nel liceo di Genova, approfondì la sua preparazione letteraria [...] la sua versione delle Méditations poétiques del Lamartine, ristampata poi in edizione accresciuta nel 1838 a Torino; con il poeta francese il B. avviò intanto un carteggio. Nel 1832 ebbe il diploma di pubblico insegnante e cattedra di belle lettere ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] e la città assunse il potere il 16 genn. 1799. Il C., nei brevi e convulsi giorni che precedettero l'arrivo dei Francesi a Napoli, fu sostenitore della linea intransigente, e armò i lazzari, i quali difesero la città per quattro giorni (20-23 gennaio ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] nel 1913, hanno per protagonista Trismat, un trapiantato da Roma a Parigi, cioè il narratore stesso, la cui anima è divenuta francese.
In una lettera non datata, ma certamente del 1911, al D'Annunzio, si apprende che il C. stava riducendo per il ...
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LITTA, Simone
Stefano Benedetti
Nacque nell'ultimo quarto del secolo XV. Le notizie sulla sua vita sono quelle, scarse, ricavabili per lo più dai suoi stessi componimenti, che tramandano il nome di [...] fino alla vittoria della Ghiara d'Adda (Agnadello) del 1509. Il testo dovette avere una discreta fortuna, se fu tradotto in francese e pubblicato a Lione (cfr. Medin, 1904, pp. 510 s.), e ciò spiega anche l'iniziativa dell'autore per tutelarsi dalla ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] l'Eroismo delle Sicilie, eiresione poetica, esaltò Ferdinando IV e salutò le sue truppe, alle quali augurò la vittoria sui Francesi; il 15 nov. 1798, quando ormai l'aristocrazia intellettuale napoletana aveva rotto i ponti con il monarca e il suo ...
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COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] con cauto distacco negli anni turbinosi della campagna d'Italia di Napoleone e dei successivi governi austriaco e francese, evitando pericolose compromissioni.
L'assiduo studio dei classici divenne molto presto amore appassionato per la poesia latina ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...