CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] in diverse operazioni realizzate con la società di Ivrea e con la CIR, la holding di famiglia (accordi con la francese Saint-Gobain; successivo ingresso nel capitale Olivetti dell’americana AT&T; acquisto da parte della CIR della Buitoni e ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] Bologna dovette svolgersi con particolare successo se, il 5 luglio del 1796, solamente pochi giorni dopo l'ingresso delle truppe francesi nella città, per la "nota sua morigeratezza e la savia sua condotta per cui erasi acquistata l'universale stima ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] , Milano 1848, pp. 268 s.). A Parigi il C. compì gli studi giuridici. Tornato a Napoli, dopo la conquista francese. vi esercitò l'avvocatura, patrocinando tra l'altro nel 1808, di fronte alla commissione feudale, gli interessi di Casalnuovo contro la ...
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FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] studio in modo da guadagnare quanto necessario per trascorrere le vacanze all'estero. Apprese così diverse lingue: l'inglese, il francese ed il tedesco, e si appropriò di conoscenze tecniche che sfruttò, in seguito, durante la sua attività lavorativa ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] di una nuova - e disperata - politica estera, tendente a realizzare un certo accordo col Piemonte e ad ottenere la protezione francese contro l'avanzata garibaldina. Già nel maggio di quell'anno il D. fu scelto da Napoleone III per trasmettere a ...
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GONDRAND, Francesco (François)
Stefano Agnoletto
Nacque a Pont-de-Beauvoisin, nell'Isère, in Savoia, l'8 dic. 1840. Appena uscito dal collegio, nel 1855, venne assunto da un amico del padre, C.-A. Girard, [...] a riposizionare i propri uffici ai nuovi confini definiti dal trattato segreto di Torino del 12 marzo 1860: sul versante francese le nuove sedi vennero installate in un primo momento a Saint-Jean-de-Maurienne e poi nella vicina Saint-Michel-de ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] I contro Carlo V, intimò ai Senesi di richiamare in patria il B. e di affidargli la signoria della città. Con l'esercito francese alle porte i popolari capitolarono e invitarono il B., che il 18 genn. 1525 fece il suo ingresso a Siena in veste di ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] Capponi, n. 2, cc. 68 ss.). Specie dopo la morte di Carlo VIII il C. fu molto vicino agli ambienti della corte francese e la sua attività di consigliere e di finanziere in questi anni non è forse ancora stata messa sufficientemente in luce. Nel ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] ne ha fatto uno de' principali subietti del suo sistema ideologico". Ora egli era portato a chiedersi "se il sistema dell'ideologo francese possa reggere, o un altro abbiasene a cercare, dotato della virtù di associare in un sol tutto l'invenzione de ...
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BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] compito oneroso, specialmente in zone, come il Pinerolese, da poco ritornate sotto il dominio sabaudo, o la Savoia sgomberata dai Francesi, in cui il B. verrà inviato tra il settembre 1696 e il febbraio 1697 come intendente generale, per garantire il ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...