CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] a cogliere il risultato di una serie di operazioni a largo raggio per la scalata ad alcune grandi industrie e banche francesi. Ma le energiche misure assunte nel frattempo da Poincaré per il salvataggio e la stabilizzazione del franco impedirono al C ...
Leggi Tutto
ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] nei paesi extraeuropei (Oriente e Americhe), dove non erano d'impaccio le produzioni delle più solide industrie farmaceutiche tedesca e francese. Non risulta che per l'impianto della nuova attività l'E. sia ricorso a soci finanziatori o a forme di ...
Leggi Tutto
GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] il leader della sinistra laburista A. Bevan, ex ministro del governo Attlee, P. Mendès-France, già presidente del Consiglio francese, e Nenni a Londra (presente Lombardi).
L'incontro faceva seguito all'invio di una delegazione laburista diretta dallo ...
Leggi Tutto
BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] disinvoltamente attestò prima il vero e poi il falso a proposito di una somma, depositata presso i Peruzzi, che un francese invano reclamava: sua moglie l'aveva abbandonato portandogli via i risparmi che poi aveva messo al sicuro presso i Peruzzi ...
Leggi Tutto
GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] la Repubblica Romana (3 luglio 1849), il generale N.-Ch.-V. Oudinot, comandante in capo del corpo di spedizione francese, gli affidò, dopo le dimissioni del ministro G. Lunati, l'incarico di commissario straordinario al ministero delle Finanze. A ...
Leggi Tutto
DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] superare le dimensioni della ditta artigianale, costituendo società per azioni, in grado di competere con il capitale inglese e francese. Il D. e i suoi fratelli parteciparono alla costituzione della Compañia general de fosforos nel 1889.
La società ...
Leggi Tutto
BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] dell'influenza sulla sua formazione culturale delle teorie meccanicistiche e materialistiche ottocentesche. Lo studio del B. fu tradotto in francese da A. Dietrich col titolo La philosophie de H. Taine (Paris 1900).
Nel 1896 il B. ottenne la cattedra ...
Leggi Tutto
PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] del titolo di cavaliere di gran croce della Repubblica italiana. Venne inoltre nominato cavaliere della Legion d’onore francese.
Raccolse i ricordi della sua partecipazione alla Resistenza in un volume che però, per sua espressa volontà, sarebbe ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] relativi al consolato sabaudo a Trieste, alla vicenda del mancato exequatur, conservati, dopo la chiusura del consolato francese a Trieste, negli archivi parigini del Ministère des Affaires étrangères, o all'Archivio di Stato di Torino, sono ...
Leggi Tutto
GEMINI, Italo
Daniela Brignone
Nacque a Roma il 25 dic. 1901 da Filippo e Teresa Corradini, ultimo di cinque figli di una famiglia tutt'altro che agiata.
Si narra che durante gli anni scolastici il [...] ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana, di commendatore dell'Ordine al merito commerciale della Repubblica francese, di commendatore dell'Ordine equestre di S. Gregorio Magno; ottenne anche la medaglia al merito professionale della ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...