GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] e di senso degli affari, riuscì a stipulare alcuni lucrosi contratti di appalto per l'approvvigionamento delle truppe francesi. Poi, agli inizi dell'Ottocento, si registrò un ulteriore ampliamento nella tipologia degli affari curati dal G.: nel ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] ) e alla costituzione della Società coloniale italiana, con sede a Milano, finalizzata all’attività commerciale con Abissinia, Somalia Francese, Kenya eccetera. Nel 1901, insieme ai Mylius, ai Manzi, alla ditta Zaccaria Pisa, al Credito italiano e ad ...
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PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio
Ezio Ritrovato
PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio. – Nacquero entrambi a Bari, da Beniamino, armatore e poi comandante di velieri, e da Teresa Volpe, figlia di un armatore [...] rapidamente deteriorandosi a seguito di scelte governative di politica commerciale internazionale – chiusura del mercato francese dopo la svolta protezionistica del 1887 – particolarmente penalizzanti per quelle produzioni agricole specializzate ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] trattenne sino alla fine del 1850, restando in corrispondenza col Minghetti, che teneva informato di tutte le novità politiche francesi riguardanti le vicende italiane. Al ritorno dal volontario esilio, ai primi del'51 Pio IX gli rinnovò la propria ...
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GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] su di un minareto da cui si poteva vedere l'harem e venne liberato solo grazie all'intercessione dei rappresentanti francese e veneto. Secondo un resoconto coevo (ibid., 4274, cc. 67-70), le responsabilità del fallimento ricadevano interamente sul G ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] retrocessa negli anni seguenti, non toccarono in ogni caso il G., il quale, dopo l'avvento della dominazione francese, ebbe modo di mettere ulteriormente a frutto i legami politici e finanziari stabiliti negli anni precedenti per assicurare l ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] dei cattolici) fu al centro di molti degli interventi parlamentari del M., che, a differenza dei primi, pronunciati in francese, a partire dal 1851 furono svolti in italiano. L'altra materia cui prestò attenzione - allineandosi di solito alle scelte ...
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DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] il valore legale con la tariffa del 19 dic. 1805.
Di nuovo ai margini della vita pubblica durante il decennio francese, si dedicò alla professione forense e alla raccolta dell'epistolario del fratello Domenico, morto nel 1801. Nel 1815 pubblicò a ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] fine del governo dogale, favorendo grandemente, nel 1396, la dedizione di Genova al re di Francia Carlo VI. Sotto la signoria francese, nel 1398, fu eletto per la quarta volta anziano, ma i tumulti che in quell'anno scoppiarono a Genova tra guelfi e ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] articoli di Cavour, pubblicati sul Risorgimento, sulla rivoluzione del 1848 in Francia; un testo postumo di Manzoni sulla Rivoluzione francese e sul Risorgimento. Il C. scrisse in merito ad una disputa tra Carducci e Fogazzaro sul teologo Margotti e ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...