Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] . In Francia il t. stato, che faceva parte dell’assemblea degli Stati Generali (➔), fu protagonista della Rivoluzione francese.
Scienze sociali
T. settore (o settore non-profit) Quel settore dell’attività economica in cui non si distribuiscono ...
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RICCHEZZA (XXIX, p. 241; App. II, 11, p. 705)
Antonino GIANNONE
Ricchezza e reddito. - 1. Gli studî sul reddito e sulla r. hanno segnato nel dopoguerra notevoli progressi che non hanno precedenti nella [...] del 1960. Per rendersi conto del limitato significato di tali dati, basti pensare che da essi risulta che il reddito di un cittadino francese sarebbe pari al 50,2% e quello di un italiano addirittura al 21,2% del reddito di un cittadino degli S. U. A ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] delle new towns inglesi nell'immediato dopoguerra, dal 1946 alla metà degli anni Cinquanta, e ancor più la politica francese dei grands ensembles vede nella residenza l'elemento trainante per l'espansione delle città e la costituzione di nuovi poli ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] .
Fortemente militanti sono i drammi di T. Griffiths, che tratta dei moti operai del 1920 a Torino, della contestazione del maggio francese e che, nel finale di Comedians (1975; trad. it., 1988), mette in scena un vero comizio. Dopo le esperienze nel ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] spietata e recò il ripristino, aggravato, delle vecchie disposizioni.
Più che nella difettosa divisione del suolo la rivoluzione francese del 1789, trovò i suoi più forti incentivi nelle eccessive e gravose imposizioni che colpivano i ceti contadini ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] Bortolani, 1977), anche se molti paesi in via di sviluppo continuarono ad ancorare le loro monete al dollaro, al franco francese, alla sterlina inglese o a panieri di monete ‛forti'.
I cambi fluttuanti dovevano servire a rendere più fluidi i processi ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] della particolare forza normativa propria degli enunciati costituzionali. Prima del movimento di pensiero sfociato nelle Rivoluzioni francese e americana, infatti, pur se l'esigenza di rispettare l'eguaglianza era spesso avvertita con riferimento ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] da partiti antisistema, è il comune denominatore della crisi della Germania weimariana, della crisi della IV Repubblica francese e virtualmente della dinamica di crisi di altri regimi odierni (a cominciare da quello italiano). In realtà questi ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] Stato. Né si accoglie con decisione il riconoscimento in positivo del diritto al lavoro che pure, durante la Rivoluzione francese, era stato sancito dalla carta dei diritti dell'uomo.
A partire dalla seconda metà dell'Ottocento, nei diversi paesi ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] e birra gagliarda", la spedì verso quella costa di Guinea dove le imbarcazioni che battevano bandiera danese o francese potevano commerciare anche senza l'autorizzazione della Compagnia. Qui, dopo avere scambiato le proprie mercanzie con "cuoi di ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...