PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] 1740 al 1744 furono di straordinaria intensità intellettuale: approfondì gli studi di diritto, economia, matematica e le lingue francese e tedesco. Nella città partenopea divenne uno dei discepoli prediletti di monsignor Marcello Papiniano Cusani, ma ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] del lavoro di Napoli, primo contenitore dell'associazionismo operaio partenopeo, seppur mutuato, fin nel nome, dall'esempio sindacale francese, e che già nel 1902 organizzava 12.000 lavoratori.
Fino al 1903 il L., redattore della Propaganda e vicino ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] dovette giustificare i motivi che portarono all'accoglimento in città del signor di Sabran quale agente del governo francese, fatto che la Spagna vedeva con preoccupazione, premendo affinché la pratica venisse bloccata. Dovette, inoltre, far presente ...
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LARDEREL, Florestano (Francesco Floriano) de
Michele Lungonelli
Nacque a Livorno il 6 apr. 1848 da Francesco Federico e Paolina La Motte.
Laureatosi in scienze naturali all'Università di Pisa nel dicembre [...] dalla proprietà affidata saldamente al controllo familiare. La questione divenne urgente a seguito dell'assassinio del chimico francese F. Reynaud, direttore tecnico della società, avvenuto il 29 apr. 1899. Il L. decise allora di coinvolgere ...
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BREZZI, Giuseppe
Mauro Gobbini
Nacque il 2 apr. 1878 da Andrea e Clementina Pernigotti ad Alessandria. dove compì gli studi secondari; iscrittosi al politecnico di Torino, nel 1902 vi si laureava in [...] degli impianti minerari e siderurgici per la cui impostazione ed esecuzione la società stessa ritenne opportuno associarsi il francese ing. Girod, esperto soprattutto nell'impiego dell'energia elettrica in siderurgia. Con l'ing. Girod, infatti, la ...
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ANNONI, Giovan Battista
Nicola Raponi
Nacque intorno al 1660 da famiglia da tempo dedita a Milano al commercio delle stoffe. Sposò la figlia di un agiato mercante, M. Francesca Soldati, ma non ebbe [...] Paolo e la sua villa di Capriano erano ricche di mobili di pregio, di argenteria, di oggetti preziosi di moda francese. Nella sola casa milanese erano raccolti duecento quadri d'autore: uno ciascuno agli esecutori testamentari, e uno grande, "di mano ...
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Filosofo ed economista (Londra 1806 - Avignone 1873). Figlio primogenito di James, che ne curò personalmente l'educazione, fu introdotto dal padre, in giovane età, nell'ambiente dei filosofi radicali. [...] (7a ed. 1871), risentono anche dell'influenza di J. B. Say, W. N. Senior, R. Malthus, J. Rae e soprattutto del socialismo francese (C.-H. Saint-Simon, Ch. Fourier, P.-J. Proudhon, ecc.). Opera di grande chiarezza e di vasto disegno, che compone in ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] paesi dell'Europa orientale, la R. ha assunto un ruolo particolare e specifico, sia per la sua lunga relazione con la tradizione francese nell'uso del cemento armato (l'opera di A. Perret vi ha avuto un forte influsso), sia, soprattutto, a causa di ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] le navi inglesi che si trovavano nei porti del suo regno. La controversia finalmente fu rimessa all'arbitrato del re dei Francesi e nel 1840 il contratto Taix fu sciolto. Lo stato acquistò gli zolfi rimasti invenduti nei magazzini della società e ...
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Centrali termoelettriche con turbine a vapore (p. 638). - La tecnica della costruzione delle centrali nell'ultimo quindicennio è stata caratterizzata dall'aumento della pressione e della temperatura del [...] da 13 miliardi di kWh attuali (52%) a 24 miliardi (61,5%). La spesa preventivata nel 1946 per il programma francese ammonta a circa 300 miliardi di franchi e costituisce anch'essa un grosso problema finanziario in attesa di soluzione. Il governo ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...