GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] paese anche attraverso la sua attività di direttore d'orchestra. Non prima degli anni Venti invece si ebbero in G. compositori di formazione francese, come K. Komatsu (a Parigi tra il 1919 e il 1922) e T. Onuma (che studiò in Francia tra il 1925 e il ...
Leggi Tutto
PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] sulla base di idee che risalivano al 1884. La Francia con la legge del 20 luglio 1960 creava un "sistema francese" zonizzato con un nucleo centrale di riserva integrale, chiuso in una "cellula madre" con attività umane agricole, forestali e pastorali ...
Leggi Tutto
Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] e Litta, a firma di F.M. Richini, e quello dei gesuiti a Brera.
La fase austriaca e la parentesi francese
Con l'avvento austriaco (1707) Milano manifestò i segni di una rinascente prosperità accogliendo gli echi dei fermenti tecnici ed economici ...
Leggi Tutto
Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] .
2. Nascita del concetto
Verso la fine degli anni cinquanta il geografo Jean Gottmann, nato in Russia ma di formazione francese, introdusse un'idea nuova per gli studi di geografia umana e urbana, quella di megalopoli. Per Gottmann (v., 1961) - che ...
Leggi Tutto
LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] . Avendo sposato già prima del 27 apr. 1859 la causa unitaria, si sentiva profondamente italiano, al di là della nazionalità francese e della Legion d'onore che lo raggiunse proprio in quei mesi da Parigi. Fu questa la sua "politica dell'editore ...
Leggi Tutto
Telecom Italia Società italiana di telecomunicazioni (dal 2019 a marchio unificato Gruppo TIM), con sede a Milano, nata, come gestore unico a livello nazionale delle telecomunicazioni, il 18 agosto 1994 [...] per il 4,2%, l'8,8% è detenuto dalla società statunitense Elliott Management Corporation e il 23,9% dalla società francese Vivendi. Assunta nel 2019 la denominazione di TIM S.p.A. (Gruppo TIM), nel maggio 2022 la società ha sottoscritto, insieme ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ
Paolo Montalenti
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, II, p. 853; IV, III, p. 352)
Società per azioni. - La disciplina della s. per azioni ha subito, successivamente alla l. 7 giugno 1974, n. [...] , il prezzo di cessione delle azioni è infatti superiore al valore di borsa; sulla scia, in particolare, dell'ordinamento francese e di quello britannico si è inteso allora obbligare l'acquirente ad acquistare, al medesimo prezzo di cessione, il ...
Leggi Tutto
FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE (App. III, 1, p. 655)
Orlando D'Alauro
INTERNAZIONALE 1. Dal 1946, anno in cui ha incominciato a funzionare, fino all'estate del 1971 il F. m. i. ha operato in modo conforme, [...] in un modo o nell'altro le proprie monete. A metà 1976, cinquantatré monete erano collegate al dollaro USA, tredici al franco francese e cinque alla sterlina. Sei paesi europei (Rep. Fed. di Germania, Belgio, Paesi Bassi, Danimarca, Svezia e Norvegia ...
Leggi Tutto
SIAM (XXXI, p. 618 e App. I, p. 1002)
Lina LORE'
Massimo BRUZIO
Mario TOSCANO
Per la denominazione del paese v. appresso: Storia. Il governo ha deliberato nel 1943 di trasferire la capitale a Saraburi, [...] della Cambogia e del Laos: deboli e prive di efficacia furono le azioni di rappresaglia ad opera degli esigui presidî francesi di stanza in Indocina. A questo punto il governo giapponese - le cui truppe avevano nel frattempo posto piede nell'Indocina ...
Leggi Tutto
Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] economie di gestione che in teoria sarebbero proprie del sistema a ripartizione.
Conclusioni
Oltre cento anni fa l'economista francese H. Leroy Beaulieu (cit. in Brosio, 1986) sosteneva che il limite all'aumento della quota della spesa pubblica sul ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...