BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 17 ott. 1509, da Francesco e da Maddalena Mei. Nel 1525 fu inviato ad Anversa ad apprendere la pratica mercantile nella succursale diretta da Giovanni [...] a Lione un'altra succursale, intitolata "Giovanni e Filippo Balbani e C.". Nel 1538 questa società risultava creditrice della corona francese. Quando nel 1537 il B. fece ritorno a Lucca, lasciò la succursale di Anversa sotto la direzione di Tommaso ...
Leggi Tutto
FERRARI, Antonio
Giulio Boi
Nacque a Bologna il 12 ott. 1859 da Luigi e da Giustina Romagnoli. Terminati gli studi frequentò la scuola delle miniere dell'università di Liegi dalla quale uscì ingegnere [...] circostanze che il F. accettò la direzione delle miniere di Cabitza, Campéra e Monte Scorra del gruppo Iglesias della Società francese di Malfidano, con sede a Parigi, la prima che aveva prodotto a basso costo i minerali calaminari di zinco.
Proprio ...
Leggi Tutto
Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] «fradicio»), o viceversa un unico fonema può essere rappresentato con l. o gruppi di l. diversi (cfr. per es., in francese, cent e sang che hanno la medesima pronuncia). Esistono anche varianti di posizione (per es., le due forme del sigma greco ...
Leggi Tutto
MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265; III, 11, p. 32). -
Marina da guerra.
Potere aeromarittimo. - Il concetto di potere marittimo, mutatosi in quello [...] che velicoli a decollo verticale (V/STOL, Vertical/Short Toke-Off and Landing) tipo Sea Harrier.
Francia.- La m. francese ha continuato a perseguire con ammirevole regolarità un programma di costruzioni che le ha consentito, negli anni Sessanta, di ...
Leggi Tutto
Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] è avuta con il governo socialista di Pierre Mauroy, a seguito della quale circa il 53% degli immobilizzi delle società francesi venne a trovarsi in mano pubblica: con la legge dell'11 febbraio 1982 furono nazionalizzate l'industria siderurgica e la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] confronto con il resto d’Europa. Prima della crisi finanziaria del 2008, nel periodo 2001-2007, a fronte del +14% tedesco, del +7% francese e del +8% dell’UE a 15, il tasso cumulato di crescita del prodotto manifatturiero italiano è -1,5 al Nord e -2 ...
Leggi Tutto
GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] e, forte delle azioni che questa possedeva nella Beghin Say, dal 1981 si impegnò nella conquista della grande società saccarifera francese, un obiettivo che raggiunse cinque anni dopo, ponendo così l'impresa di Ravenna al primo posto in Europa nel ...
Leggi Tutto
FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] fondamentale del F. rimase nel settore sericolo dove la pebrina, che aveva messo da tempo in grave crisi la bachicoltura francese, iniziava proprio in quegli anni a distruggere la produzione del Lombardo-Veneto. Su questo tema, il F. concordò con ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] con altri ventisette tra cui il Pagano e il Medici; il processo durò pochi giorni - grazie alle pressioni del Garat, ministro francese a Napoli - e terminò con l'assoluzione e la scarcerazione degli imputati. Nel 1799 il D. fu tra i nobili che ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] e di area fenomenologica come M. Eliade, che alla diffusione della critica archetipica nord-americana o della critica tematica francese.
Ma il settore della critica che appare destinato a un più ampio e originale sviluppo è quello influenzato da ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...