LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] risparmio di Piacenza, per il progetto di una scuola elementare; quindi seguì la costruzione di uno zuccherificio per la francese Compagnie sucrière de Sarmato, da cui era stato assunto. Nel 1903 sposò Emilia Ranza, di famiglia benestante piacentina ...
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LIBIA (XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, 11, p. 196)
Carlo DELLA VALLE – F. G.
Confini, area, ordinamento. - I confini del nuovo stato libico sono rimasti quali erano al tempo in cui la L. era italiana. [...] compromesso Bevin-Sforza che prevedeva un'amministrazione fiduciaria italiana in Tripolitania, accanto a una inglese per la Cirenaica e francese per il Fezzàn. Avendo invece le N. U. raccomandato la creazione di uno stato indipendente e sovrano, la ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] , fanno invero la loro comparsa nel pieno sec. XIX. Il primo Factory act inglese è del 1833; la prima legge francese sul lavoro dei fanciulli è del 1841. Il più tardivo avvento della legislazione sociale negli altri paesi dipende da vari fattori ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] studi presso la Scuola superiore di commercio a Venezia, ove si diplomò in ragioneria (1896) e in lingua e letteratura francese (1897). Dopo aver svolto una sua prima attività didattica (1896) ad Arcevia (Ancona), fu chiamato ad insegnare a Vicenza ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] Saverio Scrofani e M. G., in Arch. stor. per la Sicilia orientale, LXXXV (1989), pp. 245-251; C. Zaghi, Il Direttorio francese e la Repubblica Cisalpina. Con un'appendice di documenti inediti, I-II, Roma 1992, passim; V. Anelli, Una supplica di M. G ...
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PASINI, Valentino
Nato il 23 settembre 1806 a Schio si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1827. Si dedicò allo studio dei problemi economici, sociali e politici. Allo scoppio della guerra del 1848, [...] membro di quel governo provvisorio; poi agisce a pro' del governo veneziano, che lo invia, alla fine del 1848, presso il governo francese. Ancora per rendere meno dura la resa di Venezia, il P. si recava a Vienna, nel luglio del 1849. Condannato all ...
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FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] A. Graziani.
Nel 1907 il F. pubblicò a Napoli la sua prima opera di rilievo, Il movimento operaio nell'agricoltura francese.
Il saggio è costruito - secondo l'indirizzo epistemologico in voga all'epoca - come una indagine di tipo sperimentale, tesa a ...
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Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] e della Société des études juives (1879), creò una meravigliosa collezione di libri rari dei secc. 15º-17º, in prevalenza francesi (catalogo di É. Picot, 5 voll., 1885-1920). La raccolta fu continuata dal figlio Henri (1872-1942). n Ferdinand (Parigi ...
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Orologiaio (Piaski Luterskie, Lublino, 1811 - Ginevra 1877). Giunto in Svizzera dalla Polonia in seguito all'insurrezione antirussa del nov. 1831, trovò impiego in un laboratorio per la costruzione di [...] A causa dei dissidi tra i due, Czapek costituì una propria impresa (1845) e al suo posto P. chiamò un giovane francese, A. Philippe, inventore del meccanismo di carica a matassa senza chiave (1842). Qualche anno dopo nacque la Patek Philippe & Co ...
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Economista, uomo d'affari e scrittore (Le Mans 1722 - Parigi 1800). Fautore della teoria della bilancia di commercio, sostenitore di un protezionismo moderato, collaborò ai voll. III-V dell'Encyclopédie [...] , oltre alla traduzione di una commedia di Goldoni, Il vero amico (1757), che suscitò una vivace polemica nella cultura francese del periodo, vanno ricordate le Recherches et considérations sur les finances de France 1595-1721 (2 voll., 1758), gli ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...