BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] anteriori e successivi". Le norme sono riportate integralmente nella loro stesura originale in latino, in italiano e anche in francese (soltanto dal regno di Carlo Emanuele II, era stato ordinato che "tutte le dimande, cedule et altre scritture, per ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] 'Ospizio regio, l'amministrazione, cioè, degli uffici domestici che Carlo 1 andava organizzando sul modello dell'Hôtel regio francese. Continuò, peraltro, ad esercitare, per lo più insieme con Andrea da Capua, la carica di avvocato fiscale. Secondo ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] la trama per la Gerusalemme Liberata); venne tradotta anche in tedesco da H. von Eppendorff (Argentinae 1551) e in francese da V. Duchat (Paris 1620).
Delle quattro parti che compongono l'opera, la prima tratta della preparazione della Crociata ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] anglo-olandese, ai neoplatonici di Cambridge, a J. Le Clerc, a Newton, a Locke (progettando una traduzione dal francese del Cristianesimo ragionevole), al giusnaturalismo. Nel 1739 aprì una scuola privata, in cui insegnare i suoi "nuovi piani di ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] le sue scelte politiche. Dalla lunga crisi apertasi a seguito delle dimissioni'del terzo ministero Cairoli in occasione della occupazione francese della Tunisia nell'aprile del 1881, il C. colse infatti l'occasione per dedicare un saggio sul partiti ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] la città. Il L. si rifugiò a Bitetto, poi a Bari, infine ad Acquaviva; il fratello ad Andria. Dopo la sconfitta francese di Aversa (30 ag. 1528), il governatore veneziano di Trani inasprì i provvedimenti contro i seguaci del partito imperiale e i ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] in quel frattempo. Ebbe grande fama la lettera Il cieco afflitto che nei primi tempi della sua cecità egli inviò al letterato francese Renato de Cériziers, che egli aveva conosciuto a Parigi e di cui tradusse più tardi la Vita di Santa Genovieffia di ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] dell'affare di Capaccio e per la circostanza, divenuta di dominio pubblico, che egli riceveva segretamente una pensione francese. Particolare favore sembrò godere la sua candidatura nel corso del lungo conclave del 1669-1670. Malgrado l'appoggio ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] contro di lui che lo designava "giacobino", fu creato conte; ebbe poi a soffrire notevoli disagi durante l'occupazione francese, finendo in seguito per esser destituito dal Consiglio criminale e privato delle sue varie prebende.
Nell'estate del 1806 ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] M., "in alquante particolari osservazioni che appone alla fine di ciascun capitolo [(] seguendo puntualmente l'ordine dello scrittor Francese" (Talamo, p. 12), mostrò in quali materie il diritto municipale si accordasse o meno con il diritto civile ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...