Giurista (La Rochelle 1695 - ivi 1765). Magistrato e avvocato presidiale della sua città. Scrisse su La coutume de La Rochelle et du pays d'Aunis (1756) e un Commentaire sur l'Ordonnance du mois d'août [...] 1671 concernant la Marine, che fu considerato un codice della marina mercantile francese. Scrisse anche un Traité des prises (1763). ...
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La libertà di religione è una delle libertà caratteristiche dello Stato di diritto e trova la sua affermazione nei più importanti documenti costituzionali sin dalla fine del Settecento (I emendamento Cost. [...] U.S.A. 1787; art. 10 Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino francese 1789; art. 5 Cost. Francia 1814; art. 5 Cost. Francia 1830; artt. 14 ss. Cost. Belgio 1831; art. 7 Cost. Francia 1848; artt. 144 ss. Cost. Francoforte 1849; artt. 135 ...
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Concezione politico-sociale tendente a realizzare, accanto all’uguaglianza di diritto sancita dalle norme costituzionali o legislative, una uguaglianza di fatto, fondata sull’equa ripartizione dei beni [...] tra tutti i membri di una società. L’egualitarismo affonda le sue radici nell’Illuminismo e nella Rivoluzione francese e ha ricevuto particolare impulso dai movimenti socialisti.
Egualitarismo salariale
Tipo di politica sindacale mirante a ridurre ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] stato consacrato arcivescovo di Cartagine il 3 aprile. Ricevuto in visita privata da Luigi XIV al suo arrivo nella capitale francese, fece in questa il suo ingresso ufficiale il 23 ottobre seguente.
La nunziatura del B. corrisponde ad uno dei momenti ...
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Denominazione delle 11 organizzazioni internazionali non governative, giuridicamente indipendenti, che insieme formano la rete nota come Federazione internazionale Terre des Hommes, impegnata nella difesa [...] ’infanzia; la prima è stata fondata come “movimento di aiuto immediato e diretto” a Losanna nel 1960 dal giornalista e attivista francese E. Kaiser (1914-2000), su impulso del quale è stata adottata la Carta di Terre des Hommes, che ne esplicita la ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] a tutte le nazioni". Così, il 31 marzo 1797, il patrizio Giorgio Morosini (11), quando il territorio veneto è invaso dai Francesi e dagli Austro-Russi. Con tutta probabilità ha letto Garzoni. E da lui ha appreso come, all'inizio del '700, Venezia ...
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SALEILLES, Raymond
Fulvio MAROI
Giurista, nato a Beaune (Costa d'Oro) il 14 gennaio 1855, morto a Parigi il 3 marzo 1912. Professore presso la facoltà di diritto dell'università di Parigi, fu innovatore [...] fra i più eminenti degli studi di diritto privato e fondatore della moderna scuola francese di diritto comparato.
Scrisse pregevoli saggi di diritto civile sulla cessione dei debiti, sul rifiuto di pagamento per inesecuzione del contratto, sugl' ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ). P. fu eletto dopo uno tra i più lunghi conclavi della storia il 26 dicembre 1559. La contrapposizione tra il partito francese e quello spagnolo si risolse a favore di Medici quando su di lui decisero di far convergere i loro voti, definitivamente ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] di G. Macchia sono in G. et la "nécessité de plaire", in Convegno, cit., pp. 69-78.
Sui rapporti tra il G. e la cultura francese si soffermano soprattutto: J. Fabre, G. et la société française à l'époque de Louis XV, in Convegno, cit., pp. 157-176; H ...
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La procedura di negoziazione assistita
Domenico Dalfino
Il nuovo istituto della procedura di negoziazione assistita da uno o più avvocati, introdotto dal d.l. n. 132/2014, convertito con modificazioni [...] con il collaborative law di origine statunitense e la procédure participative de négociation assistée par avocat introdotta nell’ordinamento francese dall’art 37 l. 22.12.2010, n. 1609 (cd. loi Beteille), v., se vuoi, Dalfino, D., La negoziazione ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...