Giurista e scrittore belga di lingua francese (n. Bruxelles 1939); studioso di diritto internazionale, si è occupato di problemi riguardanti la libertà di stampa, lo stato giuridico dei rifugiati politici, [...] la prescrizione dei crimini di guerra. Approdato alla letteratura con L'Inde ou l'Amérique (1969), romanzo in cui tentava di demistificare il concetto dell'innocenza dell'infanzia, dopo i racconti di Niveau ...
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Storico francese del diritto, nato a Verdun il 3 febbraio 1855, morto il 7 gennaio 1914 a Nancy, dove era stato professore dal 1879. Dopo essersi distinto con studî eccellenti dedicatì alla storia giuridica [...] del suo paese, volle mettere a profitto la sua larga conoscenza delle lingue classiche e moderne per esplorare terreni meno coltivati; e si dedicò con pari vigore alla storia giuridica dei paesi nordici ...
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GUGLIELMO di Cunio
Giuseppe Ermini
Giureconsulto francese originario di Rabastens, morto nel 1335. Insegnò diritto civile a Tolosa e forse a orléans, ebbe incarichi molteplici dalla curia apostolica [...] in Avignone e fu vescovo dal 1319. con Bertrando di Montfavet e Bertrando di Deux appartiene a quella schiera di Tolosani che perseguivano le nuove tendenze della scuola di Orléans.
Ci restano di lui due ...
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Giurista francese, nato ad Autun il 13 maggio 1843, morto a Barbizon il 7 febbraio 1918. Laureatosi nel 1868, agrégé nello stesso anno a Digione, nel 1873 a Parigi, ivi nel 1881 professore titolare di [...] diritto internazionale. Insegnò anche alla École libre des sciences politiques, alla scuola superiore militare e alla scuola superiore di marina. Fu giureconsulto del Ministero degli esteri, ministro plenipotenziario, ...
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Parlamento di Parigi
Alta corte giudiziaria francese, nata dalla specializzazione dell’antica corte medievale del re, sancita da Filippo il Bello nel 1302. Sotto Carlo VI (1368-1422) divenne una corte [...] permanente che, dal 1604, fu soggetta alla venalità degli uffici. Principale compito del P. di P. era, al pari delle altre corti sovrane, quello di registrare i decreti regi, che, altrimenti, non potevano ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] il 1° gennaio 1866, esso sostituì i codici civili dei vari Stati italiani, seguendo in molte parti il modello del code civil francese. In seguito vi furono apportate modifiche, finché venne riformato con r.d. 262/16 marzo 1942, che fissò l’entrata in ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] volontà di ottenere la parità completa e immediata nei riguardi degli armamenti, sicché quandi, ai primi di ottobre, i delegati francesi e inglesi a Ginevra avanzarono la proposta di un periodo di prova, caddero le speranze in un compromesso. Il 14 ...
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Giurista francese, nato a Digione il 10 dicembre 1902, morto a Parigi il 15 dicembre 1987; professore nelle università di Grenoble (1929-43), Il Cairo (1934-36), Digione (1943-45) e Parigi (1945-73), dove [...] cattedra di Parigi, M. Picard, a enucleare gli istituti distintivi del diritto assicurativo terrestre, proponendone alla dottrina francese una prima interpretazione sistematica. A tal fine, nel 1930, fondò con lo stesso Picard la Revue générale des ...
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Giurista francese, nato a Saverne il 20 giugno 1803, morto a Strasburgo il 12 marzo 1883. Avvocato dal 1824, fu professore di diritto civile all'università di Strasburgo dal 1830, e dal 1851 al 1870 decano [...] del diritto privato: i suoi autori sono perciò giustamente considerati come i precursori dei nuovi sviluppi del pensiero giuridico francese negli ultimi decennî del sec. XIX.
Bibl.: E. Gaudement, Inauguration d'un monument à la mémoire d'A. et ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...