Pittore francese (m. León 1468), attivo in Spagna. La sua opera principale è la grande pala dell'altar maggiore della cattedrale di León (1427), smembrata nel 18º sec. e arbitrariamente ricomposta (rimangono [...] cinque pannelli), che rivela influssi italiani. Ancora nella cattedrale, nei cui documenti N. è chiamato pittore di vetrate, nel 1459 decorò la cappella del Dado e il chiostro. Gli sono inoltre assegnati ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico francese (Lilla 1890 - Colombey-les-Deux-Églises, Haute-Marne, 1970). Uscito dalla scuola militare di Saint-Cyr (1912), partecipò alla prima guerra mondiale: due volte ferito, [...] ancora dietro di sé il paese, de G. indisse su queste riforme il referendum del 27 aprile 1969: esse furono respinte dall'elettorato francese, col 52,41% di voti contrarî e il 47,58% favorevoli. De G. diede le dimissioni e i poteri di capo dello ...
Leggi Tutto
Musicista francese (Ciboure, Pirenei Francesi, 1875 - Parigi 1937). Guidò, insieme a C. Debussy, l'innovazione musicale dei primi trent'anni del Novecento, in Francia e ben oltre i suoi confini, esprimendosi [...] per violino e pianoforte (1927) contiene un fascinoso movimento di blues.
Vita
Nato in provincia da madre basca e di padre svizzero francese. Studiò prima con H. Ghis (pianoforte) e Ch. René, poi (dal 1889) al conservatorio di Parigi, dove frequentò ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (n. Meudon 1937). Socialista, è stato primo ministro (1997-2002) di un governo comprendente tutte le componenti della sinistra. Difensore della tradizione socialista francese, prese [...] paesi europei appartenenti alla NATO. Durante la campagna elettorale J. aveva sostenuto l'"originalità" e la "tradizione" del socialismo francese, prendendo le distanze dal manifesto social-liberale di T. Blair e G. Schröder in nome di una linea più ...
Leggi Tutto
Generale francese (Meaux 1808 - Parigi 1883). Partecipò alla conquista dell'Algeria; quindi fu capo di S. M. dell'esercito francese in Crimea (1854-55) e in Italia (1859). Comandante in capo dell'esercito [...] francese in Algeria e governatore ad interim della colonia, represse una rivolta scoppiata nel 1864. ...
Leggi Tutto
Poetessa e saggista francese (Besançon 1936 - Roma 2014). Membro (dal 1967) del comitato di redazione di Tel quel, ha insegnato letteratura francese presso la III università di Roma. È autrice di raccolte [...] , 1991; L'incantatore. Scritti su Fellini, 1994). Studiosa di Dante (Dante écrivain, 1982; Dante. Une vie, 1995), ha tradotto in francese la Divina Commedia (3 voll., 1985-90). Ha scritto ancora, tra l'altro, i saggi Puissances du sommeil (1997; trad ...
Leggi Tutto
Umanista francese (n. 1508 - m. 1542), vescovo di Lavaur (1526). Francesco I gli commissionò la versione in francese delle Vite di Plutarco; ne tradusse otto, che apparvero postume (Les vies de huit excellens [...] et renommez personnages grecz et romains, 1548); il lavoro fu ripreso e condotto a termine da J. Amyot. n Il fratello Odet de S. fu ambasciatore francese a Londra (1546-49), Venezia (1550-54), Roma (1555-56). ...
Leggi Tutto
Architetto francese (Neuilly-sur-Seine 1923 - ivi 2016). Figura poliedrica nel panorama della cultura architettonica contemporanea e dell'avanguardia artistica francese, le opere di P. trasmettono uno [...] . Nel 1979 è stato insignito del Gran prix national d'architecture e dal 2005 è membro dell'Accademia di Belle Arti francese.
Vita e opere
La sua formazione nel campo dell'architettura è stata preceduta da studi scientifici che hanno determinato un ...
Leggi Tutto
Sceneggiatore cinematografico francese (Parigi 1900 - Honfleur 1970). Giornalista e commediografo, dopo aver lavorato presso la sede francese della Paramount come scrittore di dialoghi, divenne lo sceneggiatore [...] J. Duvivier (Pepe le Moko, Il ladro della Casbah, 1936; Carnet de Bal, 1937), M. Carné (Hôtel du Nord, 1938) e M. L'Herbier (La nuit fantastique, 1942), firmando molti dei più importanti copioni del cinema francese tra gli anni Trenta e Quaranta. ...
Leggi Tutto
Regista e critico cinematografico francese (Parigi 1930 - ivi 2010). Tra i padri della Nouvelle vague, più che alla sperimentazione si è interessato al racconto ben strutturato e alla descrizione dei meandri [...] (1992). Nel 1993 ha realizzato L'enfer, opera in cui ha confermato la sua predilezione per il mondo della provincia francese, nonché la tendenza alla citazione (soprattutto dal cinema di A. Hitchcock); non meno insistenti restano in lui i temi della ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...