FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] disegno del paliotto eseguito in argento da Lorenzo Loi per l'altare di S. Filippo Benizi, scomparso al tempo dei Francesi a Firenze. L'anno seguente completò la sontuosa decorazione dell'intera cappella del capitolo in marmi colorati e stucchi. Nel ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] nel conclave apertosi il 5 sett. 1559: in seguito allo scontro tra le due fazioni principali, quella spagnola e quella francese, nella seconda metà di dicembre il conclave era giunto ad una situazione di stallo. Allo scopo di trovare una via d ...
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COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] di Filippo il Giovane, nacque a Roma nel 1792; iniziò a frequentare lo Studio del mosaico nel 1812, all'epoca del dominio francese, e vi fu ammesso definitivamente il 15 luglio 1816 (Arch. della Rev. Fabbrica di S. Pietro, I piano, serie 3, pacco 14 ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] fedele feudatario di famiglia savoiarda). L'interpretazione brutalmente drammatica delle vicende di Cristo è confrontabile inoltre, per la parte francese, con le opere di Nicolas Froment, con la Pietà di Tarascona e con il tardo Calvario di Venasque ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] servizio per il governo napoleonico con il fratello Carlo Michele, coniando i tipi di monete per il passaggio al sistema decimale francese (ibid., III, p. 945: si ricorda a tal proposito il famoso marengo), quando nel 1814 i Savoia fecero ritorno in ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] - F. Simonetti, L’argenteria genovese del Settecento, Torino 2007, p. 430 n. 1; F. Fabbri, Marmi e statue fra le regioni francesi e la Liguria in epoca barocca…, in Studiolo, 2008, n. 6, p. 79; C. Giometti, Domenico Guidi 1625-1701, Roma 2010, pp ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] il 5 apr. 1807 (Ibid., S. Lorenzo in Lucina, Battesimi, vol. XL, p. 123v), ancora in giovane età, il 5 marzo 1825 sposò il pittore francese Pierre Raymond Monvoisin, pensionario presso l'Accademia di Francia a Roma nel 1824 e '25 (Ibid., S. Luigi dei ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] , inteso a celebrare la conquista della Sicilia da parte dei Normanni e in cui riflettere la gloria della dinastia francese dei Borbone sull'isola. Più verisimilmente l'esecuzione dell’affresco, su iniziativa di Francesco I, succeduto al padre nel ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] . 93-119, commento alle pp. 396-432); numerose sono anche le traduzioni in lingua straniera (rumeno, inglese, giapponese, portoghese, francese).
Fonti e Bibl.: D.M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere di disegno, Venezia, II, 1803, pp. 53 s., 67 ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] Cappiello, l'anziano J.-L. Gérôme. A Roma aveva già conosciuto e stimato A. Besnard, suo tramite con l'ambiente francese anche prima del viaggio a Parigi.
Alla Secessione del 1914 ebbe una personale con diciannove quadri recenti, in cui ripercorreva ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...