BIRAGO, Ignazio Renato Camillo
Nino Carboneri
Figlio di Enrico Secondo Lorenzo Birago, marchese di Candia, e di Vittoria Claudia Doria del Maro, nacque a Torino il 13 settembre 1721. Il 2 gennaio 1745 [...] . Manno,Ilpatriziato subalpino, II, Firenze 1906, p. 313; C. Boggio,Lo sviluppo edilizio di Torino dall'assedio del 1706 alla Rivoluzione francese, Torino 1909, p. 29 n. 143; Id.,Le chiese del Canavese, Ivrea 1910, p. 90; V. Cicala,Ville e castelli d ...
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FARNETI, Carlo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Stefano e di Fortunata Noscarini Cresi, nacque a Napoli il 29 genn. 1892; fu allievo (1906-1911) del Museo artistico industriale di Napoli e si [...] Biennale romana e la Mostra dei grigio-verdi a Napoli (entrambe nel 1921), la Promotrice napoletana del 1922 (con Piazza Francese, Crocefissione e L'eroe), la seconda Mostra primaverile di "Fiamma" a Napoli nel 1923, la prima Mostra d'arte napoletana ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...]
Fino a tempi recenti la proposta è stata concordemente accolta, con qualche riserva, semmai, per le tavole del museo francese, nelle quali diversi studiosi avvertivano l'intervento di aiuti. Più che della collaborazione di aiuti di bottega si doveva ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] da ogni parte. Un'altra scultura celebre, la Pietà di S. Pietro, fu commissionata al giovane artista dal cardinale francese Jean Bilheres de Lagraulas (ora nella prima cappella della navata laterale destra, ma in origine collocata nella chiesa di S ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] presso Scutari, nel 1895-1900 (ibid., p. 69).
Il complesso fu progettato con la collaborazione di A. Vallaury, architetto francese al servizio della Sublime Porta e professore presso la locale scuola di belle arti, e fu risolto usando elementi della ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] mesi di distanza dalla nascita del figlio Raffaele il 29 aprile dello stesso anno. Nella primavera 1798, dopo l'occupazione francese della capitale e la proclamazione della Repubblica romana, il D. si trasferì a Firenze col figlio: la biografia del ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] nonostante la uguaglianza dei soggetto. Tali opere sono dipinte con briosa scioltezza da un pittore aggiornato sulle contemporanee ricerche francesi e su quelle di alcuni "emigrati" italiani come il De Nittis.
L'Interno di studio (De Grada, 1963, fig ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] p. 425). Sembra che fosse specializzato nell'esecuzione di bardature di cavalli: nel 1504 dipinse un paio di "barde" per il francese ‟chavalero da Loya"; nel 1513 eseguì un lavoro simile per il marchese Ceva; nel 1518 e nel 1519 gli fu commissionato ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] (Bucarelli-Carandente, 1956, p. 37) e il 1856 (Durbé, 1978, p. 310), il D. divulgò tra gli amici i nuovi esiti della pittura francese.
Da una lettera di C. Banti a A. Cecioni, del 2 ott. 1884 (Somarè, 1928, p. 82), s'apprende che a Firenze nel 1859 ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] da mettere in minoranza, nel progetto iappelliano per l'università di Padova (1824) di cui non condivideva la grandeur francese, lo stesso Cicognara, che appoggiava invece il progetto. Quando nel 1826 il Cicognara si dimise dalla carica di presidente ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...