BEZZI, Bartolomeo
Remigio Marini
Nacque a Fucine d'Ossana (Trento) il 6 febbr. 1851 da Domenico, geometra e notaio, e da Luigia Tarraboi. A undici anni. orfano di padre, lasciò Fucine e girò come merciaio [...] silenzi di Segantini, dall'altra. Più di un critico infatti ha scritto di lui paragonandolo al grande paesaggista francese; meno invece fu riconosciuto il suo istintivo accostamento al Segantini, che la comune origine dei due maestri trentini ...
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FISCHETTI, Odoardo
Francesca Bertozzi
Figlio di Fedele e di Maria Anna Borrelli, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; la sua nascita, avvenuta presumibilmente a Napoli, si può far risalire ad [...] nazionale di S. Martino a Napoli.
I due quadri riproducono le fasi più significative della riconquista dell'isola da parte dei Francesi nel 1808. Nella prima tela, dal titolo Murat ordina la presa di Capri, il re, dalle colline di Massa Lubrense ...
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BRENNO, Carlo Enrico
Bredo Louis Grandjean
Stuccatore, figlio di Giovanni Battista, nacque a Salorino sopra Mendrisio (Como) e fu battezzato il 9 dic. 1688. Nulla si sa della sua formazione. È menzionato [...] con specchietti incrostati seguono il modello del barocco viennese; e finalmente, gli ornamenti di puro stile rococò, francese della sala sul giardino di Frederiksdal testimoniano le sue capacità di elaborazione e la sua altissima esperienza tecnica ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] (collezione privata: Pignatti, 1974, p. 92 n. 74) si è individuata una derivazione puntuale da opere di artisti francesi, mentre, per il resto, gli accostamenti con il gusto transalpino rimangono sostanzialmente generici. È possibile che il L. avesse ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] all'idealizzazione e a una eleganza raffinata e testimonia che il D., in quel momento, era orientato soprattutto verso la scultura francese contemporanea.
A parte piccoli lavori, di cui alcuni perduti. il D. si occupò nel 1704 (e dal 1711 al 1715 ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] S. Luca nell'età napoleonica: riforma dell'insegnamento, teoria e pratica dell'architettura, in Roma negli anni di influenza e dominio francese 1798-1814, a cura di P. Boutry - F. Pitocco - C.M. Travaglini, Napoli 2000, pp. 410-413; R.T. Ridley, The ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] (membri dei futuri gruppi "T" di Milano e "N" di Padova) e all'estero (gruppo "Zero" di Düsseldorf e il francese gruppo "Motus").
Nel dicembre 1959 il M. si fece fotografare mentre gonfiava palloni di gomma poi collocati su treppiedi come "sculture ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] fervido di echi futuri che, per via della compunzione leggera e dei toni soffusi, troveranno grande fortuna nella pittura francese del Settecento, soprattutto in H. Fragonard.
L'orazione funebre, scritta da G. A. Martinelli, recitata e pubblicata in ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] motivazione funzionale di ogni forma. Per tutta la sua vita egli avversò il classicismo di marca sia italiana, sia francese. Circostanze esterne non permisero la realizzazione di alcuni suoi imponenti progetti in Russia e soprattutto di quelli per i ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] di Parigi con Lo specchio della vita fu salutata da un discreto successo. La presenza dell’artista nella capitale francese è documentata dagli appunti manoscritti sul catalogo della manifestazione e in particolare sulle pagine dedicate alle opere di ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...