D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] prova di totale dedizione al celebre scultore, rifiutando l'incarico che gli veniva offerto il 19 luglio dalla Repubblicaa francese di "esercitare l'ufficio di scultore, e direttore dei ristauri dei monumenti antichi", per non abbandonare lo studio e ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] sono certamente l'opera migliore del D. e del Gagini; la nicchia in cui è collocata la tomba è più tarda e di scuola francese (Durand, 1906). È possibile che la tomba sia stata eretta tra il 1513, anno della morte del Lannoy, e il 1524, data della ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] , da un disegno passato a un'asta di Sotheby nel 1987; e la Calunnia del 1560. Agli anni del suo soggiorno francese, e più precisamente all'inizio del settimo decennio, si deve anche la realizzazione di due serie di incisioni con Divinità dell'Olimpo ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] un piano generale di ampliamento (specie sui fronti sud ed est) era già stata formulata da A. Niccolini nel decennio francese (disegni al Museo nazionale di S. Martino). Il G. fu certamente influenzato dal progetto niccoliniano, per la soluzione ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] risale a un documento del 13 maggio 1553 - in cui è ricordato con altri artisti, fra i quali "Maestro Marco Francese" e Geronimo da Faenza - relativo alla realizzazione del fregio con Storie di Ulisse in una delle stanze del palazzo del cardinale ...
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BOSSI, Antonio Giuseppe
Ludwig Döry
Nacque a Porto Ceresio presso Lugano. La sua prima attività documentata è nell'abbazia di Ottobeuren presso Memmingen dove, nel 1727-28, creò le figure in stucco [...] decorazione.
Sono tuttora da chiarire gli inizi del Bossi. Il principe vescovo Friedrich Carl disse di lui: "la sua maniera francese è evidente e ravvivata da qualche idea viennese". Sappiamo inoltre che il B., prima di giungere a Würzburg, fu attivo ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] statua del santo di P. Le Gros nella chiesa del Gesù di Roma (1699).
Il confronto con l'opera dello scultore francese si sarebbe riproposto intorno al 1760, quando i gesuiti di Palermo commissionarono al M. due statue raffiguranti La Religione e La ...
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GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] il palazzo Grande a Carskoe Selo.
Nell'Archivio storico statale di Russia si conserva la descrizione autografa del G. in lingua francese del soffitto con Bacco e Arianna per l'anticamera (filza 487, inv. 3, f. 76, c. 1rv). Secondo la testimonianza di ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] l'opera "carica d'arabeschi minutissimi con fiori ed altro, di lavoro delicato con esuberantissima finezza alla moda denominata alla francese" (Gonzales Palacios, 1979, p. 85): Gennaro aveva eseguito i disegni ed il modello "con dorature ed altro ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] capitolo dedicato al D. in Marquand, 1928, è l'unico apporto monografico sull'artista (da integrare per il periodo francese con alcune notizie contenute nel volume di M. Chatenet, 1987, e con la relativa bibliografia segnalata nella voce Della Robbia ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...