PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] diversi.
Nei primi anni, sotto il segno della sintesi plastica del futurismo romano, e in contatto con il purismo francese, il costruttivismo russo-tedesco e l’avanguardia statunitense, tali ambiti furono la pittura, la scultura, la caricatura, la ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] la pittura. A questo periodo risalgono l'amicizia con il pittore fiorentino Baccio Maria Bacci e la traduzione dal francese del volume di Éduard Le Roy, Science et philosophie, pubblicato nella collana ‘Cultura dell'anima’ diretta da Giovanni Papini ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] del S. Lazzaro sul trono (Muñoz, pp. 59 s.; Kruft, pp. 195 s.). Il 14 maggio 1483 risulta essere ancora nella città francese insieme con il maestro, avendo fatto ricorso per non essere stato pagato per tali lavori (Barthélemy, p. 633).
Nel 1484 il M ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] il C. di un'adesione istintiva, come lui stesso sostiene: "...con riferimento ai miei primi lavori la critica citò i pittori francesi, i post-impressionisti. Non furono i soli, in verità, su cui feci le mie esperienze; ma del resto era direi fatale ...
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CURTI (Corte, Dalla Corte, Della Corte), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Giacomo, come risulta dall'unica indicazione di archivio oggi nota, un estimo del 1605, in cui è segnalato a Verona in [...] Pietro e gli Apostoli nella chiesa veronese di S. Eufemia (perduta in un incendio alla fine del Settecento durante l'occupazione francese: cfr. Dalla Rosa, 1803-1804, pp. 72 s.); il Lanceni (Divertimento, 1720, pp. 49, 78, 100) ne amplia il catalogo ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] ruolo del peritoarchitetto interpellato dai tribunali durante le contestazioni forensi. Nel 1833 pubblicò a Napoli la traduzione dal francese dell'opera dell'avv. P. Lepage, Il codice delle perizie ossia Le leggi di procedura riguardante gli accessi ...
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GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] .
Al primo soggiorno parigino seguì, in un momento forse di poco successivo, il definitivo trasferimento del G. nella capitale francese, dove egli ebbe modo di affrescare diversi edifici pubblici e privati, e di lavorare come ritrattista. Di questa ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] sepolto, secondo le sue volontà, in Trinità dei Monti; ma nel 1840 il suo corpo venne traslato in S. Luigi dei Francesi.
All'Accademia di S. Luca lasciò per testamento una copia del suo ritratto tuttora in loco, mentre l'Inventario dei beni, redatto ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] da maggio a settembre (1875) e dove ebbe modo di conoscere e frequentare non solo gli artisti italiani attivi nella capitale francese, come G. De Nittis e Giovanni Boldini, ma anche Ernest Meissonier e Jean-Léon Gérôme. Dal mercante parigino il M ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] a quelle presenti al primo piano del castello (cfr. anche Santanera, 1984, p. 152).
Per i diversi influssi della cultura francese (che permea anche gli stucchi della volta dello studiolo al primo piano) va tenuto in conto il Memento mori dipinto da ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...