Architetto francese (Bruyères, Vosgi, 1894 - Sceaux 1970). Studiò a Parigi, all'École des beaux-arts, ma le sue prime realizzazioni (Parigi: case Bertrand e Huggler, 1924-25; casa Guggenbühl, 1926) risentono [...] fortemente del clima culturale del primo quarto del secolo, mostrando legami precisi con i movimenti cubista, purista, neoplastico. Questo iniziale sperimentalismo viene superato dopo il 1930 nella ricerca ...
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Fotografo e cineasta francese (n. Villefranche-sur-Saône 1942). Autodidatta, ha iniziato a 15 anni l'attività di fotoreporter. Trasferitosi a Parigi, è stato tra i fondatori dell'agenzia Gamma (1966); [...] ha dedicato ampi servizi all'attualità e a scottanti tematiche politiche (Algeria, Vietnam, Ciad, Libano, Biafra, caduta del muro di Berlino). Attivo poi con l'agenzia Magnum (1979), ha prodotto film, ...
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Calle, Sophie. – Artista francese (n. Parigi 1953). Oggetto della sua ricerca è un’indagine implacabile sull’emotività, della quale segue in sé stessa e nelle vite degli altri le trame profonde, sondando [...] la dimensione esistenziale attraverso l’uso di una pluralità integrata di mezzi espressivi, in una mise-en-place di oggetti, video e testi e con quella vocazione voyeuristica che è già compiutamente espressa ...
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Architetto francese (Parigi 1886 - ivi 1945). Studiò all'École spéciale d'architecture, interessandosi contemporaneamente all'opera di H. Hoffmann (l'architetto viennese costruì a Bruxelles la casa Stoclet [...] per lo zio) e di R. Mackintosh. Al Salon d'automne del 1912, dove espose i suoi primi progetti (soprattutto arredamenti), ebbe modo di conoscere P. Chareau e altri artisti, animati dallo stesso intento ...
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Poeta francese (n. Lione 1933); ha fatto parte dal 1962 al 1982 del comitato di redazione di Tel quel. Ha insegnato estetica (1987-98) all'École nationale supérieure des beaux-arts di Parigi. Nelle sue [...] raccolte (Provisoires amants des nègres, 1962; Comme, 1965; Stanze. Incantation dite au bandeau d'or, 1973, trad. it. 1976; Fragments du choeur. Verses et proses, 1984) ha esplorato le possibilità della ...
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Scrittore francese (Parigi 1881 - Sanary-sur-Mer, Var, 1969). Figlio di un pittore, visse per alcuni anni in Russia; tornato a Parigi nel 1903, frequentò i simbolisti, legandosi poi a G. Apollinaire, M. [...] Jacob (con i quali fondò la rivista Le festin d'Ésope), P. Picasso, A. Derain. Nella sua poesia seppe rielaborare in modo personale gli stimoli delle avanguardie novecentesche (Poèmes, 1905; Les féeries, ...
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Pittore francese (Nizza 1928 - Parigi 1962). Personalità inquieta, attratto dal pensiero orientale e dalle teorie cosmogoniche, K. iniziò dipingendo pannelli monocromi, limitando verso il 1957 la sua gamma [...] al solo blu; nel 1958 tenne a Parigi una spettacolare e provocatoria esposizione (Le Vide) con muri assolutamente nudi e, tra il 1956 e il 1959, eseguì la monumentale decorazione per la facciata del teatro ...
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Pittore francese (Argenteuil 1882 - Parigi 1963). Dopo un contrastato esordio, che gli diede il disgusto dell'insegnamento accademico, si legò al gruppo dei "fauves", col quale espose nel 1907. Approfondì [...] poi lo studio di P. Cézanne, entrò in contatto con P. Picasso e G. Apollinaire e con essi diede vita al cubismo. La sua attività nel periodo 1910-14 è caratterizzata dalla estrema semplificazione degli ...
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Storico dell'arte francese (Parigi 1912 - ivi 1990). Si formò alla scuola di H. Focillon e al Warburg Inst. di Londra. La sua metodologia critica, applicata in special modo all'arte italiana del Rinascimento, [...] unisce il puntuale esame filologico con l'analisi storico-filosofica dell'ambiente. Docente dal 1951 alla École pratique des hautes études di Parigi, dal 1955 ordinario alla Sorbona e dal 1970 prof. al ...
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Scultore francese (Banyuls-sur-Mer 1861 - ivi 1944). Esordì come pittore, allievo di A. Cabanel; si accostò poi a M. Denis e al gruppo dei Nabis, e subì qualche influsso di P. Gauguin, pur rimanendo fedele [...] al classicismo di Puvis de Chavannes. Deluso per lo scarso successo, si dedicò all'arazzo, organizzando a Banyuls-sur-Mer (Pirenei Orientali) una piccola manifattura. Verso il 1900 una malattia agli occhi ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...