Più di un secolo fa, nel 1905, William Stead scriveva nella rivista The Review of Reviews:
«Vi è almeno una possibilità che l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo o il russo possano essere adottati [...] lingua straniera, e che per il 48,1% di questi si tratta proprio dell’inglese, mentre per il 29,5% è il francese e per l’11,1% è lo spagnolo.
Sempre riguardo alla situazione italiana, le politiche linguistiche concernenti l’inglese e l’accoglienza ...
Leggi Tutto
Fra i secoli XVIII e XIX la struttura dei teatri italiani, in particolar modo dei teatri dell’Opera, si sviluppa e subisce modifiche sostanziali che la porteranno a diventare un modello per tutta l’Europa [...] popolari e dal parterre si pone come condizione essenziale per affermare il proprio valore sociale.
Diverse scrittrici e intellettuali francesi si sono recate in Italia fra il XVIII e il XIX secolo e hanno notato con stupore il comportamento delle ...
Leggi Tutto
Risale al 1928-1929 il quadro del surrealista belga René Magritte L’uso della parola I, prima di una lunga serie di opere dedicate al soggetto della pipa. In questa tela troviamo, raffigurata al modo di [...] durata, ovvero i grandi cambiamenti a lungo termine di carattere ambientale e demografico al cuore delle analisi dello storico francese Fernand Braudel, guida tra gli anni Cinquanta e Settanta del gruppo di studiosi che prende il nome dalla rivista ...
Leggi Tutto
Su una «diffusa rivista» appare scritto che presso un istituto specializzato si organizzano «corsi introduttivi e avanzati nella maggior parte delle lingue del mondo. Per la precisione […], fino a 215 [...] socioeconomiche («molte lingue più piccole stanno morendo a causa della diffusione di poche lingue mondiali come l’inglese, il francese, il cinese e così via», secondo quanto riportato da Nettle/Romaine).
In natura, l’uomo deve guardarsi bene dal ...
Leggi Tutto
[leggi la prima parte]
Ogni anno muoiono in media 25 lingue, una ogni 15 giorni. L’UNESCO stima che per la fine del XXI secolo sopravviveranno circa un decimo delle quasi 7000 lingue oggi esistenti. [...] L1 ma è la lingua seconda panterrestre, la global language. La storia del secolo scorso ha visto decrescere la forza del francese come lingua internazionale a favore dell’inglese, e il processo di globalizzazione ha dato una forza all’inglese che mai ...
Leggi Tutto
«Se lo sapevo, non ci venivo»: con questo titolo provocatorio Marco Mazzoleni si faceva portabandiera nel 1992 della tesi linguistica circa l’infondatezza di una supposta crisi del modo congiuntivo nell’italiano, [...] a cura di Nicola Grandi (Bologna, Bononia University Press, 2015, pp. 137-160).
Per quanto riguarda il periodo ipotetico francese The Evolution of French Syntax. A Comparative Approach (New York, Longman Group, 1978) di Martin Harris può essere un ...
Leggi Tutto
L’impero ottomano, chiamato anche “Il Grande Malato” nel corso dell’Ottocento, secondo la definizione data dallo zar di Russia Nicola I, è stato un importante pilastro della storia, uno dei più estesi [...] punto di vista ideologico-religioso, era nelle mani dello Sherif Ghālib, il quale aveva intrapreso rapporti con il governo francese in un’ottica di indipendenza dal governo centrale ottomano. Nel 1803 la città venne però occupata senza necessità di ...
Leggi Tutto
Immaginate di avere tra le mani una trilogia di circa mille pagine: la copertina è bianca con sopra la fotografia di un palloncino fucsia ben arrotolato a riprodurre un cigno; sul cigno un riflesso: una [...] che nel caso di Siti non possiamo parlare di autobiografia ma dobbiamo parlare di autofiction, termine coniato dal francese Doubrovsky nel 1977, per la sua autobiografia finzionale Fils.
Tuttavia, sarebbe riduttivo ed erroneo considerare il nuovo ...
Leggi Tutto
È cosa nota anche a chi non conosce approfonditamente la linguistica che la lingua che parliamo va incontro a continui cambiamenti. Nascono nuove parole, altre vengono abbandonate, le lingue si evolvono [...] volta il going to dell’inglese. È la regolare grammaticalizzazione del verbo andare per formare dei futuri (cfr. anche il francese je vais faire), ma non ha alcuna riduzione fonetica, perché going usato come ausiliare per il futuro ha lo stesso peso ...
Leggi Tutto
L’Amleto di Shakespeare racconta la storia di un principe di Danimarca di indole meditabonda e malinconica che, dopo l’apparizione dello spettro del padre – tra vari indugi, stratagemmi più o meno elaborati e peripezie varie – tenta di appurare la verità sulla sua morte e di vendicarla ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...
Comunità Francese (fr. Communauté Française) Associazione di Stati istituita dalla Costituzione francese del 1958, in sostituzione dell’Unione Francese (➔), nel tentativo di fornire al movimento nazionalista che si era sviluppato nelle colonie...
Pittore francese (m. León 1468), attivo in Spagna. La sua opera principale è la grande pala dell'altar maggiore della cattedrale di León (1427), smembrata nel 18º sec. e arbitrariamente ricomposta (rimangono cinque pannelli), che rivela influssi...