COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] di Losanna, il Bulletin de la Société de l'histoire du protestantisme français.
Il C. pubblicò le sue opere sui valdesi in francese, le altre in italiano. Tra le prime le più notevoli sono: Histoire des vaudois dItalie depuis leur origine jusqu'a nos ...
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COCCONATO, Annibale Radicati conte di
Hélène Michaud
Nato verso il 1530 da famiglia piemontese di antica fedeltà sabauda, il 1º genn. 1561, nel quadro della riorganizzazione dello Stato sabaudo dopo [...] l'occupazione francese, ricevette, a Vercelli, contemporaneamente la carica di "gentiluomo e scudier de bocca" della casa di Emanuele Filiberto e la carica di "cappitano d'ordonnance" ne "la militia ordinaria laqual habbia da essere presta e ...
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BARBIANO di Belgioioso, Pierfrancesco
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1489 da Carlo e da Caterina Visconti. Dal padre il B. fu avviato al mestiere delle armi, alla scuola di Gian Giacomo Trivulzio. [...] e il marchese di Pescara e quindi a quella di Lombardia, che si concluse a Pavia con un disastro per le armi francesi il 25 febbr. 1525- Qui il B. fu preso prigioniero dagli Spagnoli; liberato ben presto si rifugiò nel feudo familiare di Belgioioso ...
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CAUCCI, Riccardo
Alessandra Ascarelli
Nato a Roma il 24 febbr. 1880 da Alessandro e da Giulia Rosatelli, studiò privatamente il violino con Manfredo Pelissier e Alice Barbi ed ebbe come insegnante di [...] dei motivi più cantati in Italia e che si affermò anche all’estero attraverso le traduzioni spagnola, inglese e francese. Nessuna testimonianza diretta ci resta della sua attività di commediografo, di cui abbiamo notizia dallo spartito di un’altra ...
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BERTI CALURA, Giuseppe
Luciana Trentin
Fiorentino, non risultano le date di nascita e di morte. Operaio incisore, ebbe in seguito bottega propria; doveva essere provvisto di una certa cultura se tradusse [...] dal francese e pubblicò un'opera tecnica di F. Bocquet (Nuovometodo per filettare a 2, 4, 6 e 8 ruote, Firenze 1883). Le poche notizie sulla sua attività politica sono tutte ricavate da lettere e da rapide annotazioni del diario di Bakunin, al cui ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] da lui condotta annullata: era il preludio alla ripresa dell’assedio che si concluse il 3 luglio con l’entrata dei Francesi in Roma; tre giorni prima il M., vedendo respinta dai costituenti la sua proposta di uscire dalla città per portare la ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] ultimi istanti aveva riaffermato la volontà di far seppellire il suo corpo a Tivoli, le viscere a Roma, nella chiesa di S. Luigi dei Francesi, e il suo cuore ad Aux.
Il 2 genn. 1587 si tennero a Roma le esequie. Pochi giorni dopo, il 12 gennaio, la ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] del genere storico-risorgimentale ambientato com'era tra la morte di Gregorio XVI e l'ingresso dei Francesi a Roma nel 1849. Intreccio, procedimenti narrativi, tipizzazione dei personaggi, ambientazione ricalcavano stancamente i modi della precedente ...
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NANNETTI, Vieri
Valerio Camarotto
– Nacque a Firenze il 5 agosto 1895 da Ranieri e da Zaira Evangelisti.
Di famiglia borghese, era pronipote del pittore Giovanni Fattori; la madre fu insegnante di lingua [...] francese e collaboratrice di periodici letterari.
Interventista convinto, allo scoppio della guerra Nannetti si arruolò volontario negli alpini, ottenendo anche due ricompense al valore e rimanendo prigioniero nel 1917. Tra i firmatari del manifesto ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] era francese, di una famiglia di origine veronese, e fu tesoriere di Milano, ambasciatore del re di Francia a Roma, e infine tesoriere di Francia. Il padre, Cesare, figlio illegittimo di Jean, era nato a Milano nel 1505. Nel 1526 era con il padre ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...