Scrittore francese (Parigi 1900 - ivi 1998). Autore estremamente prolifico, la sua produzione spazia dal romanzo al diario al teatro, portando ad alti livelli stilistici ed espressivi l'indagine introspettiva [...] in Francia dal 1926 al 1940, si rifugiò poi negli Stati Uniti per svolgervi opera di propaganda nelle trasmissioni radio in francese da New York. È di questi anni il suo riaccostamento al cattolicesimo. A guerra finita si stabilì di nuovo in Francia ...
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Uomo politico francese (Paimpol 1869 - Choisy-le-Roi, Senna, 1958); già prof. di filosofia, dal 1891 membro del Partito operaio francese e poi del socialista (1905), dal 1914 deputato di Parigi, dopo la [...] rivoluzione sovietica fu tra i fautori della costituzione del Partito comunista francese, nella cui vita interna ebbe spesso una parte decisiva. Costantemente rieletto deputato fino al 1928, e nel 1936 primo senatore comunista, fu sottoposto varie ...
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Archeologo e storico francese (Parigi 1878 - ivi 1961). Allievo di C. Jullian e suo successore nella cattedra di antichità nazionali al Collège de France, si dedicò soprattutto allo studio delle antichità [...] etrusca, scrisse una monografia su Bologna (1912). Prof. a Strasburgo dal 1919 al 1930, ebbe parte attiva nell'elaborazione della legislazione archeologica francese nel 1941-45; diresse la rivista Gallia e fu dal 1945 al 1952 direttore della scuola ...
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Diplomatico francese (Bastia 1817 - Parigi 1900); segretario del Congresso di Parigi del 1856, fu ministro di Francia a Torino dal 1861 e prese parte attiva ai negoziati sulla questione romana, tra il [...] a Berlino fino al 1870, senza riuscire a tener testa al Bismarck, che lo giocò nel 1866 in occasione della mediazione francese tra Prussia e Austria e, in maniera ancor più grave, nel 1870 (telegramma di Ems). Collaboratore alla Revue des Deux Mondes ...
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Critico e studioso francese della letteratura (Noordpeene, Francia del Nord, 1878 - Parigi 1944), si occupò anche dei rapporti tra la cultura francese e l'italiana e fondò, con F. Baldensperger, la Revue [...] (3 voll., 1935; trad. it. 1946); La pensée européenne au XVIIIe siècle de Montesquieu à Lessing (3 voll., 1946). Insieme con J. Bédier ha diretto la Histoire de la littérature française illustrée (1923-1924). Fu membro dell'Accademia francese (1939). ...
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Scrittore e critico francese (Boulogne-sur-Mer 1804 - Parigi 1869). Iniziati gli studî di medicina, li abbandonò presto per dedicarsi al giornalismo letterario nel Globe, partecipando al movimento romantico: [...] edizioni (3 voll., 1840-48; 5 voll., 1860; 7 voll., 1867) fino ad abbracciare quasi per intero la letteratura e il pensiero francese del sec. 17º. Così, da un altro corso tenuto all'univ. di Liegi (1848-49) uscì l'opera su Chateaubriand et son ...
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Pittore francese (Montauban 1780 - Parigi 1867). Direttore dell'Accademia di Francia a Roma (1834-41), esercitò, anche attraverso il suo frequentatissimo studio, una profonda influenza sulla pittura francese [...] accanto ai temi desunti dalla tradizione classica e mitologica, I. amò interpretare anche episodî della storia medievale francese ma soprattutto soggetti esotici ispirati alla iconografia delle miniature persiane o ai resoconti dei viaggiatori del 19 ...
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Uomo politico francese (Perpignano 1886 - Tolosa 1956). Ingegnere meccanico della marina militare, fu tra i promotori dell'ammutinamento dei marinai della flotta francese inviata nel Mar Nero contro la [...] . Scoppiato il secondo conflitto mondiale, si rifugiò in URSS; in Algeria nel 1943, lavorò alla riorganizzazione del partito comunista francese della cui segreteria entrò a far parte nel 1945. Fu espulso dal partito nel 1952 per "frazionismo". ...
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Indirizzo politico francese nato all’indomani della Seconda guerra mondiale e ispirato da C. De Gaulle. Originato dalla crisi della vita parlamentare durante la IV Repubblica francese, il g. si è caratterizzato [...] al sistema mondiale fondato sull’equilibrio delle due superpotenze USA e URSS, in nome di un rinnovato nazionalismo francese, non privo di aspirazioni europeistiche. In politica interna, il g. ha messo l’accento sul rafforzamento dell’esecutivo ...
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Chimico francese (Menin, Belgio, 1930 - Tours 2015). Per le sue fondamentali ricerche nello studio della metatesi nella sintesi organica gli è stato conferito nel 2005, insieme a R. Schrock e a R. Grubbs, [...] la Francia, si laureò nel 1954 all'univ. di Lione. È stato nominato direttore onorario del settore ricerche all'Istituto francese del petrolio di Rueil Malmaison e anche membro onorario dell'Accademia di Francia per le Scienze. Autore di numerosi ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...