FERRARINO da Ferrara
Calogero Salamone
Nacque a Ferrara, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
Ultimo tra i trovatori italiani in lingua provenzale, è più noto come compilatore del florilegio [...] Annales du Midi, XIX (1907), pp. 238-243;Id., La sez. francese del manoscritto provenzale estense, in Archivum Romanicum, I (1917), pp. 307-316 , pp. 63-64; L. Allegri, Frammento di antico florilegio provenzale (di F.: nell'Archivio parrocchiale di S ...
Leggi Tutto
EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] di quest'ultimo (1795) ostacolò il progetto.
All'entrata dei Francesi a Faenza, il 1ºfebbr. 1797, l'E., pur non Sede, che integrava la somma stanziata dallo stesso E., l'antico convento (che nel 1832, in occasione della consacrazione della nuova ...
Leggi Tutto
FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] , ma fu durante quel soggiorno che il F., introdotto dal suo antico collega d'università I. Del Lungo e da I. C. Panattoni , calabresi, catalani, greci, portoghesi, spagnoli, inglesi e francesi. L'opera non si limita, infine, solo al vocabolario ...
Leggi Tutto
romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] de Musset e Alphonse Lamartine. Manifesto del movimento francese fu la Prefazione al dramma Cromwell (1827) di alla corrente romantica, possiamo verificare le differenze: il modello antico viene superato, il colore prende il sopravvento sulla linea di ...
Leggi Tutto
CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] e 31 maggio 1857).Notevole fu l'interesse del C. per le lingue antiche e moderne. Conobbe e coltivò, oltre l'inglese, il latino, il greco tanto antico che moderno, il francese, il tedesco e lo spagnolo. Nella lettera di premessa al Childe Harold si ...
Leggi Tutto
FABIANI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Siena nel 1720 da Alessandro e da Teresa Nenci.
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Ciò dipende forse in gran parte dalla quasi costante abitudine [...] buone qualità. Da quei padri apprese le basi del greco antico, che perfezionò poi da solo sino a divenire un buon traduttore de I cavalieri pare che la "guida" sia stata una versione francese, opera di J. Boivin. Si può comunque affermare che quest' ...
Leggi Tutto
MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] ., G.G. De Rossi racconta che nell'ultimo periodo della dominazione francese il M. si era dedicato a un'opera, condotta sotto forma sopra le ultime scoperte fatte lungo il litorale dell'antica Etruria nello Stato pontificio (Prato 1836). Nel 1831 ...
Leggi Tutto
FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] gli avvenimenti cominciarono a minacciare quel piccolo mondo antico che inizialmente aveva accolto con simpatia molte delle poco fra noi altri!". Il 28 marzo 1797, quando già i Francesi erano in Udine, ella scrisse al Greatti una lettera che rivela il ...
Leggi Tutto
GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] 'aperta avversione alle idee dell'Illuminismo e della Rivoluzione francese.
Benché in più occasioni il G., in questo nel secolo decimottavo, Venezia 1822-24, I, ad vocem; Biografia universale antica e moderna, Venezia 1825, pp. 440-445; B. Gamba, ...
Leggi Tutto
JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] in seguito anche il diploma in lingua e letteratura francese.
Si formò, giovanissimo, nell'ambiente della rivista partenopea a sue spese il poemetto lirico Laude a Silo - Canto orientale antico (Caserta 1911) e L'organo del castello (ibid. 1912).
In ...
Leggi Tutto
demure agg. Di persona, elegante e riservato, sobrio e discreto nel modo di presentarsi e comportarsi; ma spesso, attraverso piattaforme di condivisione come TikTok, viene detto in senso antifrastico, per ridicolizzare atteggiamenti di affettata...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...