CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] , ma è anche possibile che fosse di origine francese e tale è di solito considerato. Nel testamento ], p. 509) e si riferiva ai dipinti con soggetti tratti dalla letteratura antica e moderna. In questo settore i rivali del C. erano A. Cavallucci ...
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BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] è sostituita da quella di Giano, che richiama le più antiche origini del tema del b. rurale; si vedano in questo tende, come nel caso del festino di Assuero raffigurato in una Bibbia francese del 1350 (Parigi, BN, fr.1753, c. 135v). Sempre all ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] ioculatores, nei vari volgari iocoliere, jongleur, juggler. L'a. veniva anche designato con termini più specifici, come nell'anticofrancese tombeors e espringeors. Già prima del Mille gli ioculatores erano comuni in Europa occidentale e fino al sec ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] sec. 10° si rinforzò il perimetro urbano.Il più antico monastero documentato nel Trevigiano è quello dei Ss. Pietro, Paolo da portici, era riccamente decorata con cicli ispirati ai poemi francesi.Nel sec. 13° si assistette all'arrivo in città degli ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] al corrente delle novità linguistiche del Gotico francese che proprio in quegli anni Arnolfo di Assisi, ArtB 12, 1930, pp. 270-300; L. Lochoff, Gli affreschi dell'Antico e del Nuovo Testamento nella basilica superiore di Assisi, RivA 19, 1937, pp. ...
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BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] ferro di cavallo: in questa zona si trovano i capitelli più antichi. Altrettanto non si può affermare per i piccoli deambulatori che, nelle dorato del c.d. baculo di s. Ovidio, di probabile origine francese.Il Mus. D. Diogo de Sousa, per il quale è in ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] al 270, era qui accampata la XXX legione. Il nome francese, Aix-la-Chapelle, fa invece riferimento innanzitutto al pellegrinaggio è guidato verso la parte centrale, lo spazio sacro, il più antico del Medioevo a N delle Alpi e dei Pirenei che si sia ...
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LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] funzione di avamposto dell'opposizione agli ideali del Gotico classico francese, che per gran parte del secolo precedente L. conservate nella parte sud dell'arco centrale, dedicate all'Antico Testamento, hanno inizio con la Cacciata; è evidente che ...
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OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] in cui versarono gli studi di o. dopo la fine del mondo antico. Fino a quest'epoca gli intellettuali latini basarono le loro scarse nozioni al mecenatismo scientifico dei prelati e dei papi francesi si affermò insieme all'Università di Parigi come ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] linguaggio fantastico in cui - sullo sfondo di un mondo antico suggerita da elementi archeologici come erme, busti, vasi, del Seicento. Il C. influenzò la grafica italiana e francese anticipando i capricci veneziani del Tiepolo, i toni argentei e ...
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demure agg. Di persona, elegante e riservato, sobrio e discreto nel modo di presentarsi e comportarsi; ma spesso, attraverso piattaforme di condivisione come TikTok, viene detto in senso antifrastico, per ridicolizzare atteggiamenti di affettata...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...