La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] castellani sembrano l’oste e l’ostessa della narrativa più antica. Sparecchiata la tavola dopo la cena, il castellano (l . 1925), che è quanto a dire il pantheon lirico di lingua francese, vanno dal 1907 al 1925. Czesław Miłosz (1911-2004) e Wiesława ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] abbazia di S. Maria del Canneto, in Molise. I francesi lo allontanarono da tutte le cariche pubbliche e gli diedero aragonesi si ristabilirono in città, però, Pontano non riacquistò le antiche mansioni, pur siglando di tanto in tanto lettere regie. ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] 'classico' apparve nel corso del 16° secolo, prima nel francese classique e poi in italiano, senza preciso riferimento a un che si configura come equivalente dell'universo, al pari degli antichi talismani", e quello in cui si afferma che è classico ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] di fiducia degli Sforza rimasto a Milano anche dopo la conquista francese, e le Odi di Orazio dello stesso mese a J , Oxford 1900, ad ind.; C. Scaccia Scarafoni, La più antica edizione della Grammatica latina di A. M. finora sconosciuta ai bibliografi ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] ora si era formato sui testi del razionalismo e del sensismo francese del secolo precedente, e tenne ferma, almeno nelle sue stesso Leopardi. E, appena questi prende a parlare, l’antico manoscritto da cui si suppone tratta la storia si rivela ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] di oscuramenti e di rinascite (e appunto dagli storici francesi, già nella metà dell'Ottocento, si parlò di rinascimento la nozione di frattura, di soluzione di continuità tra cultura antica e civiltà medievale; si è poi parlato di un mondo ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] temporale dei papi, esaltazioni della libertà, dell'amicizia tra Italiani e Francesi; ma al di sotto del piglio oratorio e delle troppo frequenti reminiscenze dell'antichità classica s'intravede una posizione politico-sociale moderata.
Chiusa, con la ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] l'errore di restaurare il simulacro della vecchia Repubblica e l'antico grido di San Marco; più tardi le impiccagioni di Belfiore lo avvertenza che il Nievo lo dettò per uso di uno scrittore francese, il La Varenne, al quale avrebbe dovuto «servir di ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] (intercalate da una canzonetta provenzale e da una ballete francese: Parigi, Bibliothèque Nationale de France, ms. Nouv. Satta-G. Ciccone, Roma 1908; l'edizione interpretativa in Le antiche rime volgari, secondo la lezione del codice Vaticano 3793, a ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] del Swinburne che il d'Annunzio conobbe nella versione francese di Gabriel Mourey, ma il sadismo dannunziano, acquisito della poesia. Se s'avesse a resuscitare la famosa querelle degli antichi e dei moderni, non v'ha dubbio da che parte militerebbe ...
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demure agg. Di persona, elegante e riservato, sobrio e discreto nel modo di presentarsi e comportarsi; ma spesso, attraverso piattaforme di condivisione come TikTok, viene detto in senso antifrastico, per ridicolizzare atteggiamenti di affettata...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...