DISEGNO
F. Manzari
Pochi sono gli esempi di d. medievali conservati anteriori alla seconda metà del Trecento; tale scarsità, a fronte dell'abbondanza di d. rinascimentali, è stata spiegata (Oertel, [...] . 4v), è considerata (Degenhart, 1950) come il più antico d. autonomo medievale. Come esercitazione sperimentale di un artista, di s. Paolo calato dalle mura di Damasco in un codice francese del 1260 ca. (New York, Pierp. Morgan Lib., M. ...
Leggi Tutto
CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] l'indirizzo napoletano degli stessi anni, con riferimenti alla miniatura francese (c. 392v, albero di Iesse) e all'opera cenobio. La civiltà monastica in Italia dalle origini all'età di Dante (Antica Madre, 7), Milano 1987, pp. 331-422: 395; C. ...
Leggi Tutto
GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] venne in Italia al seguito di un maestro vetraio francese citato da Vasari solo come "Maestro Claudio". 267-276; L. Berti, M. e il culmine classico della vetrata italiana, in Antichità viva, I (1962), 2, pp. 30-35; G. Previtali, Introduzione alla ...
Leggi Tutto
D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] .
Il gruppo, in gesso bronzato, rappresentante due antichi romani accasciati in un triclinio, abbrutiti dal vino dallo scultore napoletano attraverso l'interpretazione datane dal pittore francese Jules-Bastien Lepage in un dipinto esposto al Salon ...
Leggi Tutto
PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] . La personale coincise con il trasferimento dell’artista nella capitale francese, dove avviò, con i Salon de Mai – rassegna annuale sulla valenza poetica del ‘gesto’.
Gli studi dall’antico e la pratica della citazione, rispondenti a una ricerca ...
Leggi Tutto
LUSSEMBURGO
E. Antetomaso
(franc. Luxembourg; ted. Luxemburg)
Il Granducato di L., compreso tra il Belgio, la Germania e la Francia, costituisce uno dei più piccoli stati d'Europa e prende il nome dalla [...] la fortezza di Vianden, una tra le meglio conservate. Le parti più antiche di questo castello (la cappella e i piani inferiori del piccolo palazzo) il Buono e l'influenza dell'arte francese, soprattutto nella scultura, divenne dominante nella ...
Leggi Tutto
CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] di Béziers, le truppe crociate inviate dalla corona francese posero l'assedio alla città nell'agosto del 1209 realizzato anche il coro della chiesa di Saint-Nazaire. L'antica cattedrale di C. era stata ricostruita in forme romaniche alla fine ...
Leggi Tutto
PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] la lettura della data, perduta, fornita dalle fonti più antiche – dovrebbe infine risalire la pala firmata con La traduzioni in lingua straniera (rumeno, inglese, giapponese, portoghese, francese).
Fonti e Bibl.: D.M. Federici, Memorie trevigiane ...
Leggi Tutto
VITORIA
S. de Silva y Verástegui
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Alava, nella comunità autonoma delle prov. basche.
La città deve la sua origine al re di Navarra Sancio VI [...] . Giacomo, secondo la tradizione dei grandi portali del Gotico francese, dove questo tipo di scene delle vite di martiri e dotata di un altro accesso, la porta nord, presso l'antico battistero; con questo edificio sono in relazione i rilievi scolpiti ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] testamento della matrigna Bartolomea de Catolis, il più antico documento rinvenuto che lo riguardi (Valgimigli, pp. 94 è ricordato con altri artisti, fra i quali "Maestro Marco Francese" e Geronimo da Faenza - relativo alla realizzazione del fregio ...
Leggi Tutto
demure agg. Di persona, elegante e riservato, sobrio e discreto nel modo di presentarsi e comportarsi; ma spesso, attraverso piattaforme di condivisione come TikTok, viene detto in senso antifrastico, per ridicolizzare atteggiamenti di affettata...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...