BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] con una politica che mirava piuttosto a guadagnare elementi già ostili anziché a utilizzare dei patrioti di antica data.
Il B. entrò nel Corpo legislativo francese nel 1802 e vi rimase circa due lustri. Durante questi anni di permanenza a Parigi, in ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] avuto parole di insofferenza, se non di sdegno, perle depredazioni francesi). È di questo periodo il suo travaglio presso le autorità . D. 79), ma altresì di raccogliere monete, oggetti d'arte antica e libri (già nel 1808 si era fatto fare da L. ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] e concluse amaramente col dolersi per il mutamento politico dell'antico amico (Italia e Popolo, 17 e 19 giugno 1855 I fratelli Ruffini. Lettere di G. e A. Ruffini alla madre dall'esilio francese e svizzero, I-II, Genova 1925-1931, sub voce;G. Leti, ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] ammiratore" di Gabriele D'Annunzio. Se la letteratura francese dell'Ottocento sta al centro degli interessi e delle di ricordi, segnato da un'estrema malinconia, con un suo tono all'antica, pagine che "non hanno quasi più niente della cosa scritta, ed ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] bella forma, qualsiasi fosse il punto di partenza - il "naturale, Raffaello e l'Antico", già indicati dal Boni; il Correggio; l'arte barocca; il "classicismo" francese e italiano del Seicento e del Settecento -divenne nella pittura del B. raffinato ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] oggi un capolavoro, è la riscrittura del suo antico Concerto Majakovskij (che ebbe comunque altre memorabili versioni e naturalmente a Parigi. La cultura e la letteratura francese erano sempre stati riferimenti privilegiati e non poche tracce nei ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] anche Euridice, sempre negli adattamenti anacronistici del mito antico), così come il provocante Cocteau di La macchina , e vi tornò nel marzo del 1961 a dirigere la versione francese, Dommage qu’elle soit une p..., dell’elisabettiano John Ford, in ...
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LOPEZ, Roberto Sabatino
Paola Guglielmotti
Dalla formazione all’emigrazione
Roberto Lopez nacque l’8 ottobre 1910 a Genova, primogenito di Sabatino e di Sisa Tabet, appartenenti a famiglie ebraiche [...] aveva maturato una capacità di recupero ignota al mondo antico, bloccato da un ideale di aurea mediocritas. Forse più New Jersey) 1971 (trad. italiana Torino 1974; trad. francese Paris 1974); I caratteri originali della città medievale, in Concetto ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] Vi rimase fino al 1499, quando, a seguito dell’invasione francese, lasciò la città assieme a Leonardo da Vinci. A a cura di V. Gitti, Torino 1878; A. Rossi, Alphabeto dignissimo antico di Luca Pacioli, testi di L. Montagna - E. Pirani, facsimile, ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] come per molti siciliani della sua generazione, il francese, con una incursione nella letteratura latina (Terenzio, V. Zagarrio e postfaz. di A. Di Grado, Comiso 1996; Antico Angelus. Quaderno di poesie (con 15 litografie di G. Meloni), Verona ...
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demure agg. Di persona, elegante e riservato, sobrio e discreto nel modo di presentarsi e comportarsi; ma spesso, attraverso piattaforme di condivisione come TikTok, viene detto in senso antifrastico, per ridicolizzare atteggiamenti di affettata...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...