AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] erano stati ampiamente immessi dal ministro liberale di Francesco II, Liborio Romano, e poi dallo stesso 'illuminazione, furono costruiti il tunnel di Fuorigrotta e la galleria Umberto I.
L'A. fu però mal ricompensato del suo alacre e intelligente ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Primo della stirpe a essere connotato dal nome Malaspina, figlio del marchese Oberto-Obizzo (II) - del casato definito dagli storici come Obertengo - nacque probabilmente [...] consoli e boni homines lucchesi, si accordavano il vescovo Andrea di Luni da una parte e i marchesi Guglielmo Francesco (del ramo Obertengo da cui derivarono i marchesi di Massa) e il M. dall'altra, riguardo alla proprietà del monte Caprione presso ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Giulio Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Contigliano (Rieti) il 25 apr. 1875 da Francesco (parente del costruttore del teatro dell'Opera di Roma) e Rita Nardi. Laureatosi in ingegneria civile [...] uscire dal Pianeta, pubblicato nel 194 sulla rivista Aer di Torino I, 5, pp. 11 s.), nel quale il C. affermò solamente con l'energia atomica l'uomo avrebbe potuto raggiungere i pianeti vicini; interessante anche un altro articolo, pubblicato nel ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] . 1832, lasciando erede del titolo e delle sostanze il fratello Francesco.
Bibl.: P. L. Courier, Lettres écrites de France et intorno alla storia del regno di Napoli dall'anno1805all'anno 1815, I, Napoli 1820, p. 157; [C.-M. de Catherinet Villemorest ...
Leggi Tutto
BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di Fabio Chigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] di una galera con la quale partecipò alla difesa di Candia contro i Turchi. In premio dei servigi prestati ottenne dal proprio Ordine la dignità del quale fu inviato nuovamente a Candia. Qui Francesco Morosini gli affidò la difesa di Standita e il ...
Leggi Tutto
AMEDEO IX, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1 febbr. 1435; ebbe come precettore il francescano Fauzone di Mondovi. [...] trattato di Ghemme ristabilì la pace e lo status quo tra i due duchi.
L'anno seguente, quando Carlo il Temerario cercò mostrato in tutta la sua vita. Nel secolo XVII san Francesco di Sales chiese che venisse iniziata la causa di canonizzazione (1615 ...
Leggi Tutto
AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] . Saini, La notte di Dongo, Roma 1950, passim; P. Monelli, Mussolini piccolo borghese, Milano 1965, ad Indicem; C. F. Delzell, I nemici di Mussolini, Torino 1966, pp. 520-523; C. Falaschi, Gli ultimi giorni del fascismo, Roma 1973, passim; F. Bandini ...
Leggi Tutto
BERTOLE' VIALE, Ettore
Gian Paolo Nitti
Nacque a Genova il 25 novembre 1829 da Felice Francesco, generale dell'esercito sardo, e da Antonietta Bertolè; entrato all'Accademia militare di Torino nel novembre [...] dirette del Fanti, e svolse parte di rilievo nel coordinare i movimenti tra il corpo di spedizione, che scendeva per la cfr. Dalle carte di G. Giolitti. 40 anni di politica italiana, I, Milano 1962, p. 7. Sulla sua azione durante la permanenza al ...
Leggi Tutto
FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] vanga" (Rosselli, Scritti politici, p. 41). E Francesco Fausto Nitti ha così ricordato Fabbri: "Era un carattere ad Indicem; A. Dal Pont-S. Carolini, L'Italia dissidente e antifascista, I, 1927-1931, Milano 1980, p. 193; Id.-Id., L'Italia al confino ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] si rassegnò a ruoli sedentari, e tentò in tutti i modi – compreso uno sciopero della fame – di tornare della morte di F. P. d. C. Orazione detta dal prof. Francesco Emiliani nella sede dell’associazione fra emiliani e romagnoli residenti in Roma il ...
Leggi Tutto
francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...