BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] della capitale), nel 1451 fu inviato con Ludovico Puig e Giovanni Pontano come ambasciatore presso i Fiorentini, per distaccarli dall'alleanza con Francesco Sforza; e poi a Venezia, ove pronunciò una famosa orazione latina. Di ritorno, passando per ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] Savio (Francesco Pavolini) rimase, accettando tempi e dimensioni più ristrette. L'opera, completata nel 1965 in undici volumi, nonostante la differenza tra i primi quattro e gli altri, rimane un esempio unico al mondo.
Fedele d’Amico e Luigi ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] del Tubini, l'8 sett. 1500, preceduto da una lettera dedicatoria a Giovan Francesco Pico, il nipote del filosofo mirandolano. E sia i componimenti, nei quali prevale l'ispirazione petrarchesca, sia il commento di tono platonico e savonaroliano (ma ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] dell’edizione di Eugenio di Palermo – furono riuniti in Scritti sulla civiltà letteraria bizantina, per i tipi di Bibliopolis di Francesco del Franco, insieme col saggio Antico, Bizantino e Medioevo, riflessione esemplare sul ruolo della civiltà ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] (qui Sgruttendio è identificato con un tal Francesco Balzano, erudito e storico secondo un'ipotesi . Malato è l'ed. critica delle Operepoetiche (con in app. La tiorba a taccone), I-II, Roma 1967 (cfr. U. Dotti, su Paese sera, 9 febbr. 1969, e ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] colui che si presenta a Petrarca-personaggio (in Tr. Cup., I, 40 ss.) in veste di sodale ("vero amico Ti son e ; A. Petrucci, L'autografo di C. da P. e l'educ. grafica di Francesco Petrarca, ibid., pp. 47-53; R. Piattoli, Tobia cugina di ser C., ibid ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] avrebbe avviato il C. agli studi letterari, ed egli sarebbe divenuto notaio con Giovan Francesco Crivelli, il quale pure in seguito diventerà pittore. Effettivamente i nomi di entrambi compaiono in una lista di "notari di rispetto", che è conservata ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] : "sai quel che una volta è occorso circa i fatti tuoi, et ogni piccolo errore potrebbe svegliar la M. Zorzi, Venezia 1994, pp. 183-204; A. Cataldi Palau, Gian Francesco d'Asola e la tipografia aldina. La vita, le edizioni, la biblioteca dell ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] Il Sole 24 ore, 1° dicembre 1991, p. 24; T. Di Francesco, A. M., la mente aguzzata dal mistero, condanna vitale alla poesia, in P. Di Stefano, A. M., la poetessa dei Navigli che cantò i poveri, l’amore e l’inferno, in Corriere della sera, 2 novembre ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] divisione del patrimonio lasciato da Gabriele Da Porto al figlio Francesco e ai due nipoti orfani di Bernardino. Da quell' avvenne ai primi giorni del novembre 1510; è un'imboscata che i soldati di Venezia tendono agli Imperiali, in cui il D. dimostrò ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...