GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] decennio del Seicento, in concomitanza all'esecuzione della pala di Cesare Dandini con La Vergine in gloria e i ss. Giuliano e Francesco per il medesimo altare.
Secondo quanto riferisce Guarnacci, G. morì nel convento volterrano di S. Matteo al ...
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DUCLÈRE, Teodoro
Luciana Soravia
Nacque a Napoli nel 1814. L'anno di nascita, , generalmente indicato nel 1816, è anticipato al 1814 da S. Ortolani (1970, p. 190) che riporta la notizia, tratta dal [...] roccia vulcanica, i colori lividi e intensi del mare e le sfumature azzurro-rosate del cielo.
Fra il 1857 e il 1866 il D. fu fra gli illustratori, insieme con Giacinto Gigante, Filippo Palizzi e Saverio Altamura, dell'opera di Francesco de Bourcard ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] Torino Dalle botteghe agli studi, in cui il G. sviluppava i problemi trattati nel testo del 1920. A Torino, alla Quadriennale di realizzare otto rilievi per il basamento del monumento a Francesco Cilea a Palmi: di gusto severamente arcaico, essi ...
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COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] restauro e la rinascita della chiesa di S. Francesco, l'acquisto per la Biblioteca comunale del prezioso (1943) 14, pp. 263-265; I primitivi, II, I Senesi e i Giotteschi, Novara 1946; I primitivi, III, I Padani, Novara 1947; La crisi giorgionesca, in ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] di Milano, Milano 1906, p. 35; F. Sapori, Artisti contemporanei: O.C., in Emporium, L (1919) pp. 283-295; C. Galassi Paluzzi, I XXV della Campagna romana, Roma 1922, pp. 19-29; D. Angeli, in Giornale d'Italia, 15 maggio 1922; Jesurum, in IlMondo, 21 ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] Firenze in compagnia di messer Domenico ricamatore, nel 1392 è chiamato con Andrea Manfredi a far da arbitro tra i Dalle Masegne e i frati di S. Francesco per l'altare di quella chiesa, nel 1396 è destinato a fare a suo arbitrio "l'imborsazione degli ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] eseguite nel '34 per la chiesa di S. Francesco a Fiesole; il mosaico absidale della cattedrale di Salerno E. Farioli, B. M. B., in La Motafisica: gli Anni Venti (catal.), Bologna 1980, I, pp. 161 s., 206 (ill.); B. M. B. 1888-1974 (catal.), a cura di ...
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PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] urbane nel 1885; sempre in bronzo e ancora per Lucca realizzò il monumento al giurista Francesco Carrara, inaugurato in palazzo ducale nel 1891.
Fra i vari monumenti alla memoria realizzati dall’artista, si ricordano il ritratto dell’arciprete della ...
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BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] vivi e sentiti, non sono mai a quell'altezza.
L'essere stato allievo e poi successore di Francesco Durelli, l'avere approfondito i problemi prospettici portò il B. a occuparsi a fondo di scenografia e di architettura. Avendo come assistente nella ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] di nobili origini, dalla quale ebbe due figli, Vincenzo e Francesco. A partire da questo periodo il G. alternò l' navi, e moli, e torri, e monti a picco e nuvole", secondo i temi a lui congeniali e con una tavolozza delicata di verdi e azzurri. ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...