Pittore e incisore (Belluno 1689 - Venezia 1767). Allievo di G. Lazzarini e di S. Ricci, dipinse decorazioni murali e quadri di soggetto religioso, ma, agli inizî, fu anche pittore teatrale. Le sue prime [...] opere (Estasi di s. Francesco, 1727, Belluno, S. Rocco) si avvivano di colori sgargianti, mentre più tardi vi è uno disegni preparatorî. I figli Giuseppe, come figurista, e Antonio, paesaggista alla maniera dello Zuccarelli, furono anch'essi pittori. ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] di Michele Marieschi, arcadiche dello Zais e dello Zuccarelli. Antonio Canal è fedele fino allo scrupolo nel riprodurre evoluzione a Venezia. I cori a S. Zaccaria e ai Frari di Francesco e Marco Cozzi da Vicenza (1455-64), sono poi per lo più ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] le scene dei più rinomati pittori del tempo, dal Ricci allo Zuccarelli, allo Zeiss, al Canaletto. Vengono così di moda le lacche d'avorio e d'osso, ornati di bronzi eseguiti da Francesco Ladatte e da Giovanni Venasca, sul tipo delle decorazioni ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] ha un equilibrio tutto classico, il fiorentino Domenico Tempesta, Paolo Anesi maestro dello Zuccarelli, Luigi Garzi, Carlo Antonio Tavella, il cremonese Francesco Bassi, ecc. In Francia ricorderemo Joseph Vernet, Antoine Watteau, Hubert Robert, Louis ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] XIV), gli stalli del coro intagliati dai fratelli Paolino e Francesco di Giovanni; il reliquario della Sacra Spina, nella chiesa del Magnasco, del Conca, del Ghezzi, del Belletto, dello Zuccarelli, un'Annunciazione del Reni, un Transito di S. Giuseppe ...
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STRA (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Vittorio MOSCHINI
Località del Veneto posta al limite estremo della provincia di Venezia verso quella di Padova, 6 km. a occidente di Dolo, 8 m. s. m., sulle [...] Ma tale edificio venne eretto in diversa forma, per opera di Francesco Maria Preti, che portò a compimento la villa. Nel soffitto sale sono dipinti di Iacopo Guarana, dello Zais, dello Zuccarelli, del Nazzari, del Simonini, dell'Amigoni e di altri ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] e il bando dallo Stato pontificio (27 novembre). Si rifugiò a Firenze fino al gennaio1582; invano cercò di ottenere la grazia tramite Francesco I, il cardinal Farnese e il duca d’Urbino.
Il 2 febbraio era a Venezia (da dove scrisse ai confratelli del ...
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RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] ; il 23 marzo dell’anno seguente l’Idaspe fedele di Francesco Mancini, ma in questo caso le scenografie vennero firmate solo da molti altri pittori del tempo, in primis Canaletto e Zuccarelli. Altro legame fondamentale per Marco fu con Anton Maria ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] sixteenth century in Rome» (Gere, 1969, p. 62): vi confluivano una sintesi della tradizione tosco-romana, da Perino a Francesco Salviati, a Daniele da Volterra (talvolta mediato da Pellegrino Tibaldi) e l’inaugurarsi di uno stile audace e fantasioso ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] da giovane aveva stabilito rapporti di frequentazione con Fra' Galgario, il Nazzari, lo Zuccarelli, forse anche il Magnasco; più tardi, fu in amicizia con Francesco Bartolozzi, cui commissionò una serie di incisioni dal Guercino, con G. B. Piranesi ...
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