DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] 29 aprile - condanna la "viltà" della fuga al Turco di "Zorzi di Bianchi", capitano della "nave Margarita", il quale, è evidente, incatena alla sua nave la galea del capitano del golfo Francesco Morosini, il quale, però, cade colpito da una ...
Leggi Tutto
LORENZI, Stoldo (Astoldo)
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, tra il 1533 e il 1534 da Gino di Antonio.
Nulla si sa di una sua prima formazione presso Girolamo Macchietti attestata [...] a Firenze dove lavorò agli apparati per le nozze di Francesco I (suo il bassorilievo con la Circoncisione per la facciata 90. Atti del Convegno, 1989, a cura di C. Acidini Luchinat - E. Garbero Zorzi, Firenze 1991, I, pp. 31, 37 s., 42; R.P. Ciardi, ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Lorenzo
Laura Giannasi
Figlio di Marino di Pancrazio, del sestiere di S. Polo, nacque probabilmente intorno al 1369, giacché nell'anno 1387 partecipò all'estrazione della Balla d'oro. Sposò, [...] , nel novembre 1417 il C. fu inviato con Niccolò Zorzi nelle città di Terraferma per indurle a contribuire alle spese militari egli raggiunse l'isola, insieme con il nuovo duca Francesco Loredan, probabilmente in luglio. Scaduto nel marzo 1426 il ...
Leggi Tutto
CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] investito dei feudo di Conselve, al quale nel 1388 Francesco da Carrara il Giovane affidò la procura generale di tutti Mirano ad espletare il suo mandato nel 1488 al posto di Pietro Zorzi, "ultimo de l'imbussolada vechia" (Attidel Consiglio, vol. 10, ...
Leggi Tutto
POLIDORO da Lanciano
Francesco Trentini
POLIDORO da Lanciano (Polidoro de’ Renzi, Polidoro Lanzani, Polidoro Veneziano). – Nacque a Lanciano da Paolo de’ Renzi e da madre ignota, circa l’anno 1510.
Tradizionalmente [...] testamento di Pasqua, figlia del «tesser» Zuan de Zorzi, qualificandosi come «depentor». Anche nei registri dell’Arte in ) attesterebbero un palmare confronto con prototipi di mano di Francesco Vecellio tale da far supporre un periodo di lavoro, ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Domenico
Franco Rossi
Figlio di Giacomo di Pietro, discendente in linea diretta dal doge Pietro, e di Elena Zorzi di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1423. I genitori si erano uniti in [...] e il 25 ag. 1480, tutti prima del compimento del venticinquesimo anno d'età. A questi è poi da aggiungere Giovanni Francesco, forse morto durante l'infanzia. Dei figli del G., solo Alvise ebbe un cursus honorum degno del casato d'appartenenza.
Fonti ...
Leggi Tutto
VINCIGUERRA, Antonio
Massimiliano Malavasi
– Figlio di Francesco, di Recanati (ignota è l’identità della madre), trasferitosi a Venezia forse nei tardi anni Trenta e annoverato tra i cittadini veneti, [...] sotto la diretta tutela dell’autore: dedicato a Marco Zorzi, contiene il ternario eponimo, diviso in due parti ( e la Risposta facta in Bologna. Un sonetto di dedica a Francesco Contarini e Antonio Sufi (Sufi la vostra modulante lira) accompagna la ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Giovanni
Giuseppe Gullino
MOCENIGO, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1408, nella parrocchia di S. Sofia, dal futuro procuratore Leonardo del procuratore Pietro e da Francesca Molin di Michele. [...] 1454. L’inviato veneziano vi è indicato come «quondam Zorzi», cioè figlio di Giorgio, ma nessuna fonte dell’ Sanuto, in data 23 maggio 1505, che «nel ritorno uno suo fiol, nominato Francesco, a Spoleto si amalò et in breve morite in le sue braze» (I ...
Leggi Tutto
DALLA VIOLA (della Viola, della Viuola, de la Viola, Viola)
Nicola Balata
Famiglia ferrarese di violisti e compositori, fu attiva probabilmente dalla fine del sec. XV al 1570 circa, al servizio della [...] al cui servizio rimase dal 1528 al 1572 0 '73. Insieme con il fratello Francesco, e accanto a G. Fieschi, F. Manara, C. de Rore, e pubblicati a Venezia, presso l'editore Z. J. di Zorzi, cinque madrigali a quattro voci della raccolta La Eletta di ...
Leggi Tutto
CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] sempre "ad uso comune" tra il C. e il proprio figlio Francesco Antonio: una amicizia e comunanza di lavoro destinate a durare se ancora dall'Arslan, sulla scorta dì un manoscritto di Giangiorgio Zorzi, alla metà dei secolo.
Per i quattro puttini in ...
Leggi Tutto