La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] consentiva «un’acqua sempre limpida e fresca», aveva spinto tal Francesco De Antoni ad aprire nel 1841 in uno dei tratti più en Italie et en Suisse, Weimar 18199, p. 129.
21. A. Zorzi, Venezia austriaca, p. 63.
22. N.E. Vanzan Marchini, Venezia. I ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] medicina mette faticosamente a fuoco.
1. Marino Zorzi, I codici di argomento medico della Biblioteca Marciana XLIII.
11. I Capitolari, II, pp. 39-47.
12. Francesco Bernardi, Prospetto storico-critico dell'origine, facoltà, diversi stati, progressi ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] non a caso, nel 1242, il bailo Marsilio Zorzi presta aiuto nella conquista di Tiro, ultimo bastione dell'Adriatico fino al secolo XV, ibid., pp. 687-704.
26. Francesco Carabellese - Amelia Zambler, Le relazioni commerciali fra la Puglia e la ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] tra Oriente e Occidente (secoli XV-XVI). Aspetti e problemi, II, Firenze 1977, p. 402 (pp. 399-416).
36. Sul Franceschi, Marino Zorzi, La Libreria di San Marco. Libri, lettori, società nella Venezia dei Dogi, Milano 1987, pp. 114-116. Sul Ramusio ...
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Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] alle trasposizioni pittoriche di tele come l’Accusa segreta di Francesco Hayez e il Ponte dei sospiri di William Etty(16). in L’eredità dell’Ottantanove e l’Italia, a cura di Renzo Zorzi, Firenze 1992, pp. 351-370; Michele Gottardi, Il trapasso, ...
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Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] Badoer quondam Zustinian (cf. n. 5). In freddi rapporti con la famiglia d’origine, Catarina Zorzi faceva propri gli interessi del marito, Francesco Zonca di Giacomo Antonio, al punto di nominarlo suo erede preferendolo ai figli, «perché tal volta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] 1983 al 1994). Alla guida della nuova società fu posto Francesco Caio, ingegnere. In parallelo, l’anno dopo, venne costituita . 45-95).
Design process Olivetti 1908-1983, a cura di R. Zorzi, Ivrea 1983.
V. Ochetto, Adriano Olivetti, Milano 1985.
P.G. ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] Venezia e il re d’Ungheria, dall’aprile del 1422 agli Zorzi venne ad esempio attribuito il contado di Zumelle. E se è in virtù di un acquisto, quello che Almorò e il figlio Francesco perfezionarono il 12 agosto 1468 versando 210 lire di grossi ai ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] cristiani. È di quell'anno la petizione di un tal Francesco de Dimitri Lettino, detto Fraia (o Francia) presumibilmente di Bibliofilia", 83, 1981, nr. 3, pp. 194-218.
40. Marino Zorzi, Stampatori tedeschi a Venezia, in AA.VV., Venezia e la Germania, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] bottino di reliquie, già del cardinale veneto Gian Francesco Commendone, che il papa, per suo tramite, alle pp. 71, 127, 177; G. Tassini, Curiosità ven., a cura di E. Zorzi, Venezia 1922, p. 222; P. De Nolhac-A. Solerti, Il viaggioin Italia di ...
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