Righenzi (Righensi), Carlo. − Non è nota la data di nascita di questo attore, cantante, librettista, impresario musicale, maestro di canto e animatore di troupes operistiche itineranti, originario probabilmente [...] Milano in una troupe di «Armonici Febi» con l’Artemisia di Francesco Rossi, ed è a questo punto che si ha testimonianza della Firenze (catal.), a cura di M. De Angelis - E. Garbero Zorzi - L. Maccabruni et al., Firenze 2000;
S. Mamone, Accademie e ...
Leggi Tutto
CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] del pittore fiammingo B. Lauri (Lauwers) e sorella di Francesco e di Filippo, suoi scolari e collaboratori, come prova la Arte antica e moderna, 1963, n. 21, pp. 22-24; M. Zorzi, Le decoraz. pittoriche del palazzo Cenci, in Palatino, 1964, pp. 2 ...
Leggi Tutto
ROTTA, Antonio
Stefano Franzo
ROTTA, Antonio. – Nacque a Gorizia il 28 febbraio 1828 da Antonio Lodovico e da Gioseffa Stubel, caffettieri in contrada del Corno.
Dopo aver appreso in città i primi rudimenti [...] Cristo o Tiziano che istruisce Irene di Spilimbergo nella pittura e Francesco I di Francia con la di lui sorella, richiesto da Giacomo alla XVIII Biennale e ordinata da Italico Brass, Elio Zorzi e Domenico Varagnolo con l’intento di commemorare il ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Raffaele (Raffaello)
Elena Bassi
Nacque a Rovigo il 18 genn. 1861, in una famiglia di origini nobili, da Remiglio e da Angela Pertile. Dopo aver frequentato il ginnasio nel seminario di Rovigo, [...] pubblicate: Alcune parole intorno ai restauri di S. Francesco di Bologna, Venezia 1887, e Alcune altre parole... C.), F. Giavarini, L’architetto R. C., Rovigo 1941 (rec. di E. Zorzi, in Ateneo veneto, CXXIX [1942], pp. 278-280); P. L. Zovatto, ...
Leggi Tutto
VENIER, Maffio
Francesca Favaro
– Nacque a Venezia il 6 giugno 1550 da Lorenzo, morto poco dopo la sua nascita a circa quarant’anni, e da Maria Michiel, andata in sposa a Lorenzo nel 1544.
Durante la [...] una guerra reale.
Il suo legame con la Firenze di Francesco I divenne ben accetto alla Serenissima in seguito alle seconde nozze studi realizzati da Giorgio Padoan, Armando Balduino, Alvise Zorzi e Manlio Dazzi. I suoi componimenti, considerati con ...
Leggi Tutto
BRASS, Italico
Anna Barricelli
Nacque a Gorizia il 14 die. 1870 da Michele e da Maria Happacher. Studiò per tre anni a Monaco di Baviera sotto la guida del pittore paesista Karl Raupp. Trasferitosi [...] ai suggestivi esempi di taluni antichi maestri, come Francesco Guardi e il Magnasco. Il rapporto esistente tra der Bercken, in Pantheon, XV[1935], n. 13 pp. 24-30; E. Zorzi, in Corriere della Sera, 16 sett. 1938; P. Cellini, in Arte antica e ...
Leggi Tutto
Corrispondenza di misura fra due o più cose che siano fra loro in stretta relazione.
Arte
Mondo antico
Non è possibile cogliere una continuità storica nella trasformazione del concetto di p., intesa come [...] aedificatoria, 1450; Filarete, Trattato d’architettura, 1460; Francesco di Giorgio Martini, Trattato di architettura civile e militare, ° sec.: L. Pacioli, De divina proportione, 1509; F. Zorzi, De harmonia mundi totius, 1525; A. Palladio, I 4 libri ...
Leggi Tutto
SESTINA
Mario Pelaez
Metrica. - È una forma speciale della canzone a stanze indivisibili, che si compone di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna con un commiato di tre versi della stessa misura. [...] composero qualche sestina altri trovatori, fra essi Bartolomeo Zorzi veneziano. Nella poesia italiana la introdusse Dante ( nella poesia ispano-portoghese: di Fernando Herrera (sec. XVI), Francesco de Rioja (sec. XVII), Cervantes (nella Galatea, lib. ...
Leggi Tutto
LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] il 13-14 sett. 1515 ebbe luogo la grande vittoria di Francesco I a Melegnano, che L. e Cardona appresero a Piacenza.
Di Borgia, "ma pocho manco" (Relazioni, p. 51). Ovviamente lo Zorzi non sa che il Principe - dove il Valentino funge da esempio - ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] sul luogo della facciata della chiesa di S. Francesca Romana. Si apriva su un vestibolo, al centro , II, fig. 284; III, fig. 401; IV, figg. 653 e 687; Palladio: G. Zorzi, I dis. delle antichità di A. Palladio, Venezia 1929, pp. 80, 106, figg. 181, ...
Leggi Tutto