PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] M.C. Cola, Palazzo Valentini a Roma: la committenza Zambeccari, Boncompagni, Bonelli fra Cinquecento e Settecento, Roma 2012, L. Goldenberg Stoppato, P. e i Medici. La committenza di Francesco I de’ Medici e Bianca Cappello (1584-1586), pp. 103-109 ...
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MARTINENGO, Cesare
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Cesare. – Nacque probabilmente a Brescia, nell’ultimo decennio del secolo XIV, da Gerardo e da Caterina (forse Ugoni).
Il padre, [...] poco; il 1° agosto precedente, però, aveva ottenuto dal doge Francesco Foscari un privilegio con il quale la Repubblica di S. Marco, sotto Bologna era stato assunto dalle famiglie Canetoli, Zambeccari e Griffoni, che avevano costretto il legato ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] una nuova ferma fino a marzo e si recò in Abruzzo con Giovan Francesco da Bagni con 60 uomini d'arme e 100 fanti ben in ordine per , nel 1451 respinse i fuorusciti dei Canetoli, Pepoli, Zambeccari, Vizani che, rotta Porta Galliera, con l'ausilio ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] . Provincial di Toledo) copiato da un esemplare appartenuto allo Zambeccari il 18 maggio 1428 fa pensare che egli si trovasse Pozzuoli, durante il quale i due ascoltavano i versi che Francesco Raimo improvvisava per loro.
Alla corte napoletana il C. ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] Bologna ne approfittò per sollecitare, con la mediazione di Francesco da Carrara, la consegna da parte di Niccolò III d in esilio a Genova e poi a Lucca. La morte di Zambeccari il 9 settembre successivo facilitò una nuova riconciliazione e il ritorno ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] seguito alla morte, il 18 giugno 1405, di Francesco Carbone) che conserverà fino alla morte. Fu anche di G. Caetani, III, San Casciano Val di Pesa 1928, p. 212; Epistolario di P. Zambeccari, a cura di L. Frati, Roma 1929, pp. 14-16, 55 s., 74 s., 150 ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] G. ebbe a Rimini titolo e insegne di cavaliere da Francesco (I) Gonzaga, genero del defunto Galeotto Malatesta, signore pochi mesi. Nel novembre del 1399, morto di peste lo Zambeccari, il governo di Bologna nel tentativo di raffreddare le rivalità ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] è infondata la notizia riportata da Fétis che lo vuole frate francescano. Allievo di Perti, fu aggregato all'Accademia filarmonica nel commissionata dalla contessa Calderini e dalla marchesa Zambeccari (ibid., piazza Maggiore, carnevale 1710); Il ...
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RIPARI, Pietro Antonio
Alessio Petrizzo
– Nacque a Solarolo Rainerio il 18 luglio 1802, secondogenito di Giovanna Ronchi e di Lodovico, piccolo proprietario terriero.
Ebbe per fratelli Giuseppe (1801), [...] di una mitografia radicale nell’Italia postunitaria – da Francesco Domenico Guerrazzi a Jessie White Mario, che molto se unendosi a Bologna alla colonna del mazziniano Tito Livio Zambeccari – fugace occasione, per lui, del primo confronto ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] tra Giovanni Maria Visconti ed il signore di Mantova, Francesco Gonzaga, e il 3 luglio 1407 fu incaricato, con Griffoni, partigiano della Chiesa, poi con l'abate Bonifacio Zambeccari contro i Canetoli; infine sembrò favorire questi ultimi allorché ...
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